LUCANI, Francesco
Maria Paola Zanoboni
Figlio di Bartolomeo, nacque verosimilmente a Parma nel primo quarto del XV secolo. Il L. risiedette a Milano dal 1462 circa, a Porta Romana, parrocchia S. Michele [...] clima di importanti riforme e di profonde modifiche nell'assetto delle magistrature del Ducato di Milano, imposte da Galeazzo Maria Sforza al fine di un maggiore accentramento e un più stretto controllo delle entrate di un dominio ormai sull'orlo del ...
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BARBAVARA, Scipione
Nicola Raponi
Nacque a Milano, da Marcolino e Donnina Casati, probabilmente nel 1442. Fu avviato agli studi classici e giuridici e introdotto nel mondo degli umanisti lombardi, tra [...] suoi zii: Giovanni, vescovo di Tortona, e Francesco, anch'egli segretario ducale. Dopo essersi addottorato , 12 (1899), PIp. 138-140, 142, 382; A. Segre, Lodovico Sforza detto il Moro e la Repubblica di Venezia dall'autunno 1494 alla primavera 1495, ...
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BASADONNA, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1487, secondo dei quattro figli di Andrea e di Maria di Pietro Contarini. Nel settembre del 1509 partecipò, con altri giovani patrizi veneziani, [...] 1857). Nel gennaio del 1531, al posto di Marchiò Michiel, che aveva rifiutato, fu eletto oratore della Signoria presso Francesco II Sforza, duca di Milano; e da Milano partì il 17 ott. 1533, essendo stata accolta ancora nel giugno la sua richiesta ...
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BELLUOMINI, Giuseppe
Ubaldo Tintori
Nato a Viareggio nel 1776, da Francesco e da Margherita Poggi, fece i primi studi a Lucca presso uno zio canonico; laureatosi a Pisa in medicina, si recò poi a Vienna [...] 1849.
Fonti e Bibl.: Oltre alle fonti citate alla voce Francesco (e specie S. Bongi, Invent. del R. Arch. di Lucques, Paris 1896, pp. 16, 25, 35, 68, 82, 88 s.; G. Sforza, Ricordi e biogr. lucchesi, Lucca 1916, pp. 257 s.; G. Simonetti, C. Saliceti ...
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BRAGADIN, Vettore
Paolo Selmi
Figlio di Maffio "quondam Almorò quondam Zuane", il B. dovette nascere intorno al 1373, perché nel 1391 egli risulta già iscritto nella Barbarella; ed è da identificarsi, [...] di Tommaso Mocenigo (4 apr. 1423), assunto al supremo potere Francesco Foscari (16 apr. 1423), il B., che ricopriva allora la sopraggiunto il grosso dell'esercito veneziano, condotto dallo Sforza e dal Gattamelata, prese parte attiva alle operazioni ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] e poi Consalvo de' Santi di Otranto, mentre a Francesco della Dote di Pisa fu affidato l'incarico di in Atti della Soc. ligure di storia patria, XXXVIII (1908), ad Indicem;G. Sforza, Unprincipe di Massa Poeta (C. C. M.), in Atti della R. Accad. ...
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DAL POZZO (de Putheo, del Pozo), Simone
Raffaella Comaschi
Nacque a Vigevano (Pavia) il 3 febbr. 1492 da Vincenzo di Giovanni Giacomo di Stefano e da una Dalla Chiesa, di Acqui. Intraprese gli studi [...] e già compiuta nel 1555; di un Dialogo tra Francesco Scipione Dal Pozzo, notaio e fratello del D., e nome di Figevano, Novara 1899, pp. 185-191; F. Fossati, Lodovico Sforza avvelenatore del nipote ? (Testimonianza di S. D.), in Arch. storico lomb., ...
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CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Nacque, verosimilmente a Milano, da Giovanni Battista e da Orsola de Capitani di Lavello. Il padre, di antica famiglia patrizia lombarda, possedeva diversi fondi nel [...] ; F. Arese, Elenchi dei magistrati patrizi di Milano dal 1535 al 1796…, in Arch. stor. lomb., s. 8, VII (1957) p. 160; Id., Le supreme cariche del ducato di Milano da Francesco II Sforza a Filippo V (1531-1706), ibid., s. 9, IX (1970) pp. 112, 127. ...
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CALCAGNINI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque, probabilmente a Rovigo, da Niccolò e da una Teresa (o Caterina) Libanori intorno al 1405. Suo padre, notaio, fu tra i riformatori degli statuti del Comune [...] da Feltre, del quale restò poi sempre amico devoto. Francesco Prendilacqua, che nel dialogo De vita Victorini Feltrensis, scritto da Borso d'Este una lettera di presentazione per lo Sforza in cui, era detto "famegliare e segretario del marchese ...
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CASTRUCCI, Vincenzo
Maria Rosa Pardi
Nacque a Lucca alla fine del sec. XV da Giovan Battista e Caterina di Giusfredi Cenami.
La famiglia Castrucci, originaria di Pietrasanta, aveva ottenuto con Battista, [...] nel 1562per la dote di Lucrezia, sposata a Francesco Diversi in quello stesso anno, e per i debiti , a cura di A. Paladino, Bari 1927, II, pp. 238 s.; G. Sforza, Un epis. poco noto della vita di Aonio Paleario, in Giornale stor. della lett. ...
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Brandmauer s. m. (raro f.) inv. In Germania, l’isolamento politico delle forze di estrema destra di tradizione o ispirazione nazista al fine di impedirne l’accesso all’area di governo. ◆ Per ora la picconata di Merz rischia solo di aprire una...
sforzesco
sforzésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – 1. agg. Che si riferisce, che appartiene agli Sforza, duchi di Milano nei secoli 15° e 16°: dinastia s.; dominî s.; Castello s., a Milano, fatto erigere prob. nel 1368 da Galeazzo II Visconti,...