FILARETO, Partenio Apollonio
Dario Busolini
Nacque a Valentano, nell'alto Lazio, nel primo decennio del sec. XVI. Avviato allo stato ecclesiastico, ebbe accesso al castello della sua cittadina, una [...] politica ducale. Aggiornò il duca sulle trattative condotte con Francesco I a Fontainebleau dal cardinale Alessandro iunior, quindi lo si valse dell'appoggio del camerlengo G. A. Sforza di Santa Fiora, il quale sosteneva la convenienza finanziaria ...
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DURAZZO, Giovan Luca (Gian Luca)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1628 (fu battezzato il 23 agosto), primogenito dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca, doge proprio [...] culturali legate alla Curia vaticana (tra cui lo Sforza Pallavicino, con cui resterà a lungo in relazione epistolare 29 luglio 1679.
Aveva sposato, il 6 genn. 1663, Francesca Pallavicini, figlia di Paolo Gerolamo, ma il matrimonio era rimasto ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] Generale della città, in Arch. stor. lomb., s. 8, VII (1957), p. 169; Id., Le supreme cariche del Ducato di Milano da Francesco II Sforza a Filippo V, ibid., s. 9, IX (1970), pp. 105, 127; G. Parker, The Army of Flanders and the Spanish Road (1567 ...
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LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] III, 1, ibid. 1938, ad ind.; 2, ibid. 1940, ad ind.; I carteggi di Francesco Melzi d'Eril, duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, I, Milano 1958, p. , Reggio Emilia 1901, pp. 89-91; G. Sforza, Contributo alla vita di Giovanni Fantoni (Labindo), Genova ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...]
Costretto a riprendere la via dell'esilio dal ritorno di Francesco V, si diresse quindi a Firenze, dove conobbe N. . nazionale degli scritti di G. Mazzini, Indici, II, ad nomen; G. Sforza, Il poeta P. G. in Lunigiana, in Giorn. stor. della Lunigiana, ...
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BROGNOLO, Giorgio
Roberto Zapperi
Nato a Mantova in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò al servizio dei Gonzaga poco dopo l'ascesa al trono del giovanissimo marchese Francesco II, dal [...] signore il favore e l'alta protezione della Serenissima. La condotta assunta da Francesco Gonzaga, dopo che si erano guastati i suoi rapporti con gli Sforza, offriva infatti alla vicina Repubblica la possibilità di esercitare sul giovane marchese una ...
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COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] per il nipote alcune località del Regno, già appartenenti a Francesco Mormile e a Tommaso Sanseverino, i quali le difesero Federico d'Aragona, quando questi vi si recò a prendere Ippolita Sforza, futura sposa di Alfonso d'Aragona. Il C. tornò da ...
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DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] -1505), Halle 1882, p. 77; H. Ulmann, Kaiser Maximilian I., II, Stuttgart 1891, pp. 137 s.; L.-G. Pélissier, Louis XII et Ludovic Sforza (8 avril 1498-23 juillet 1500), I, Paris 1896, pp.119, 367, 373; II, ibid. 1896, pp.102, 111-14, 117, 146, 169 ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] oltre il F., che era il primogenito, Simona, Marco e Francesca) non facevano più parte del nucleo familiare.
Si ignora tutto dei interessi del Medici, cominciò a occuparsi anche di quelli della Sforza e dei suoi figli di primo letto. Dopo la morte di ...
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COSTABILI, Antonio
Franca Petrucci
Di antica e potente famiglia ferrarese, fratello di Beltrando, Camillo e Lancellotto, nacque probabilmente a Ferrara da Rinaldo, consigliere prima del duca Borso d'Este [...] signore una missione a Milano, dove da un anno Ludovico Sforza era diventato reggente per il nipote duca. Vi ritornò nel a Roma, insieme con Giovanni Luca da Pontremoli e con Francesco Maria Rangone, per rendere omaggio al nuovo pontefice, Giulio II ...
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Brandmauer s. m. (raro f.) inv. In Germania, l’isolamento politico delle forze di estrema destra di tradizione o ispirazione nazista al fine di impedirne l’accesso all’area di governo. ◆ Per ora la picconata di Merz rischia solo di aprire una...
sforzesco
sforzésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – 1. agg. Che si riferisce, che appartiene agli Sforza, duchi di Milano nei secoli 15° e 16°: dinastia s.; dominî s.; Castello s., a Milano, fatto erigere prob. nel 1368 da Galeazzo II Visconti,...