I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] economica E. Datini, Prato 1987), a cura di Simonetta Cavaciocchi, Firenze 1988, pp. 41-58.
167. prete di San Maurizio, notaio in Venezia (1309-1316), a cura di Maria Francesca Tiepolo, Venezia 1970, con 20 documenti inseriti fra i nrr. 143-205. ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] economiche e gerarchie sociali. Secc. XII-XVIII, a cura di Simonetta Cavaciocchi, Firenze 1990, p. 833 (pp. 817-851).
54. M. Costantini, La formazione professionale, p. 132; Francesca Trivellato, "L'arte madre". Il vetro veneziano nel Seicento, tesi ...
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L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] Frari, chiesa particolarmente cara alla famiglia; mentre il bellicoso Francesco Morosini si accontentò di 7.000 ducati per il suo -XV1 secolo), in L'uomo e la foresta, a cura di Simonetta Cavaciocchi, Firenze 1996, p. 1030 (pp. 1025-1039), stima ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] dovevano supplire alle deficienze delle commissioni mercantili. Ad esempio, Francesco Uberti di Bergamo emigrato a Venezia da trentatré anni e del libro. Secc. XIII-XVIII, a cura di Simonetta Cavaciocchi, Firenze 1992, pp. 269-278.
146. Encyclopédie ...
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Francia
Simonetta Saffiotti Bernardi
Remo Ceserani
(Franza). – La presenza della F. nell'opera e nel mondo di D. è molto frequente, sia direttamente, con citazioni specifiche, sia attraverso i riferimenti [...] .
Un terzo centro d'irradiazione della fama di D. era l'Italia: a Milano, dove il Monti lesse alla Staël gli episodi di Francesca e Ugolino e dove più tardi il Manzoni intrattenne a lungo il Fauriel su D.; ma soprattutto a Roma e Firenze, dove i ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] dei legati pontifici Lorenzo Campeggi, Giacomo Simonetta e Girolamo Aleandro, ma vanificata dall' ivi 1998, s.v.
S. Frommel, Sebastiano Serlio, Milano 1998, s.v.
Francesco Salviati 1510-1563, o La bella maniera, a cura di C. Monbeig Goguel, Parigi ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] Pisano, fra 1325 e 1328 anche Giovanni di Balduccio lavorò in S. Francesco di Castelletto a due tombe i cui resti sono al Mus. di Tali rapporti sono evidenti nell'epigrafe di Percivalle e Simonetta Lercari, datata 1259, proveniente da S. Giovanni di ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] e, forse, quella di Mantova, dove nel 1410 Gian Francesco Gonzaga aveva sposato Paola di Malatesta dei Malatesti di Pesaro ampiamente sfruttati dal Platina (Vitae pontificum) e da G. Simonetta, che nei suoi Commentarii sulla vita di F. Sforza rifuse ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Ravenna, oltre che a restaurare i Medici a Firenze. Abbandonata anche da Francesco I, che conclude il 3 agosto a Cambrai la pace con l Paolo III per la riforma della Dataria anche Ghinucci e Simonetta. In una serie di discorsi e di memoriali, di cui ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] di De Sica e soprattutto Le mani sulla città (1963) di Francesco Rosi, oltre a titoli di minor impatto (Leoni al sole, 1961 1963», 1963, pp. 44-45). Soprattutto, a infastidire Simonetta è l’identificazione di Milano come una città grigia e disumana ...
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bignamizzazione
s. f. Sintesi, riassunto, riduzione di un fenomeno complesso alle proporzioni di un bignami. ◆ [Romano] Luperini, precursore negli Anni 80 con un «Novecento» per Loescher, non ne ha mai fatto una mera questione di canoni, attento...