SFORZA, Alessandro
Edoardo Rossetti
– Nacque a Cotignola il 29 ottobre 1409 da Muzio Attendolo, detto Sforza, e da Lucia di Torsciano, sua concubina di origine perugina, poi sposatasi con Marco Fogliani.
Dalla [...] in totale (e non 20.000 fiorini mediati da Francesco Sforza, come vorrebbero più tarde fonti milanesi).
Pesaro ( cura di G. Soranzo, Venezia 1915, ad ind.; G. Simonetta, Rerum gestarum Francisci Sfortiae Mediolanensium ducis commentarii, a cura di G ...
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PULCI, Luigi
Alessio Decaria
PULCI, Luigi. ‒ Discendente di una nobile famiglia fiorentina ormai in decadenza, nacque a Firenze il 15 agosto 1432 da Iacopo di Francesco e Brigida de’ Bardi.
Il padre [...] , Il Quattrocento, Roma 1996, pp. 405-455; M. Simonetta, Rinascimento segreto. Il mondo del segretario da Petrarca a Machiavelli, , pp. 263-274; A. Decaria, L. P. e Francesco di Matteo Castellani. Novità e testi inediti da uno zibaldone magliabechiano ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] negli anni Settanta come la serie gialla FBI - Francesco Bertolazzi investigatore (1970) sceneggiata da Age (Agenore cupo, I viaggiatori della sera (1979), da un romanzo di Umberto Simonetta, sul tema della morte. Allo stesso tempo fu complice di un ...
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STROZZI, Filippo.
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 4 gennaio 1489 da Filippo e da Selvaggia Gianfigliazzi con il nome di Giovan Battista. Alla morte del padre, il 14 maggio 1491, la madre decise [...] scenate non al marito, ma al suo socio d’affari, Francesco del Nero, cognato di Machiavelli.
La mossa che cambiò il culture in the florentine Renaissance 1480-1550, Cambridge 2013; M. Simonetta, Volpi e Leoni, Milano 2014; Id., L’aborto del Principe ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] vita alla deputazione per la riforma della Curia, in cui il G., Giacomo Simonetta e Cristoforo Jacobazzi ebbero una posizione dominante e prevalsero su Francesco Piccolomini, Antonio Sanseverino, Paolo Emilio Cesi, Peter van der Vorst e Nicolò Dolce ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] con S. Demetria terminata nel 1626perché in un secondo momento gli fu affiancato, per la pressione dei Sacchetti e del cardinal Francesco Barberini, il giovane Pietro da Cortona, cui si deve la decorazione della navata sinistra. In questa opera, da ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] , fortilizio adiacente alle mura e alla chiesa fortificata di S. Francesco. L'azione fu coronata da successo e, dopo una scarsa , dagli storici umanisti, come G. Pontano e G. Simonetta, e persino dalle proprie esperienze personali, con lo scopo di ...
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VISMARA
Alessandra Casati
Famiglia di scultori e pittori attivi a Milano, in particolare alla fabbrica del duomo, tra il XVII e il XVIII secolo.La personalità di maggior spicco è Gaspare, nato con molta [...] Maddalena Longoni nel 1611 (p. 634), da cui ebbe almeno tre figli, Francesco (1612-80), pittore, autore di due dipinti nel coro della chiesa di S Maria della Porta a Milano, in collaborazione con Carlo Simonetta (Cassini, 2016, p. 51). Nel 1665 fu ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] quindi a Bologna dove ebbe come maestri il fisico Francesco Maria Zanotti, che tentava di conciliare la dottrina aristotelica quella del Conte Carlo Pertrusati di Milano, della famiglia Simonetta, del vescovo di Piacenza mons. Pietro Cristiani, alle ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] mancata corresponsione dell'ultima rata della dote di Francesca. Nella notte fra il 12 e il 13 49; VIII, a cura di M.N. Covini, ibid. 2000, n. 234; XI, a cura di M. Simonetta, ibid. 2001, nn. 91 s., 276; XII, a cura di G. Battioni, ibid. 2002, nn. ...
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bignamizzazione
s. f. Sintesi, riassunto, riduzione di un fenomeno complesso alle proporzioni di un bignami. ◆ [Romano] Luperini, precursore negli Anni 80 con un «Novecento» per Loescher, non ne ha mai fatto una mera questione di canoni, attento...