POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] da Parigi contenente ventisei copie del sovversivo romanzo di Francesco Domenico Guerrazzi L’Assedio di Firenze, guardato con si rimanda per le opere pubblicate in precedenza); E. Soave, L’industria tipografica in Piemonte. Dall’inizio del XVIII ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] alla Verna, Firenze 1937; Via Larga, ibid. 1940; S. Francesco d'Assisi, Torino 1941; La verità di Pinocchio, Brescia 1942; . 1948, Il pastore angelico: Pio XII, ibid. 1948; La soave mestizia del Perugino, ibid. 1950, Vedere e capire Firenze, ibid. ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] anche da parte dei successori del duca Vincenzo, da Francesco e soprattutto dal nuovo duca Ferdinando (l'ex Milano nel 1611 (cfr. Ademollo) - com'è la più nobile, la più soave e la più stimata che mai s'udisse così legava, anzi uccideva i sensi e ...
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PODESTA, Carla Dora
Enrico Lancia
PODESTÀ, Carla Dora (Rossana). – Nacque il 20 giugno 1934 a Zliten, un piccolo centro a pochi chilometri da Tripoli, allora dominio italiano, da Americo e da Germana [...] Paolo William Tamburella, dove impersonò Biancaneve, o la soave Ofelia nella parodia dell’opera di William Shakespeare dal e dall’unione con il quale nacquero Stefano, nel 1954, e Francesco, nel 1959.
Pur se girato e prodotto in Italia, Ulisse ( ...
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AMATO Lusitano
Bruno Nardi
Medico portoghese della famiglia israelitica Chabib (cognome latinizzato Amatus), nato nel 1511 di a Castel-Branco in provincia Beira; è detto anche Ioannes Rodericus, in [...] delle vene. Nello studio ferrarese conobbe anche Francesco Vésale, fratello del grande anatomista Andrea ed -Branco; Vogelstein-Rieger, Geschichte der Juden in Rom, II, pp. 256ss.; M. Soave, A. L., in Corriere israel., XVI (1877), pp. 148, 173, 196; ...
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PARAVIA, Giovanni Battista e Giorgio
Giorgio Chiosso
Capostipite di una importante famiglia di librai, stampatori ed editori attivi a Torino, Giovanni Battista (o Giambattista) Paravia nacque nel capoluogo [...] in società con i tipografi Giovanni Sebastiano Botta e Francesco Prato, acquistò la settecentesca ditta già di Giacomo risorgimentale piemontese e l’editore Paravìa, Torino 1960; E. Soave, L’industria tipografica in Piemonte. Dall’inizio del XVIII ...
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BATI, Luca
Liliana Pannella
Nato probabilmente a Firenze verso il 1550, fu uno dei musicisti più rappresentativi della Firenze medicea, sullo scorcio., del sec. XVI e nei primi anni del XVIL Allievo [...] che aveva avuto come rappresentanti illustri il suo maestro Francesco Corteccia e il suo predecessore, nelle funzioni di Madrigali a cinque voci... (Venezia 1602) si trova il madrigale Luce soave del B., nel secondo del 1604 Se de tormenti, nel terzo ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Lecco voluta nel 1528 dagli Spagnoli. Riacquistato nel 1530 Francesco II Sforza il pieno controllo del Ducato milanese, fu concilio tridentino, Londra 1619 (sotto il nome di Pietro Soave Polana).
S. Pallavicino, Dell'Istoria del Concilio di Trento ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] avevano determinato quel clima evasivo, lieto e soave del quale partecipava tanta pittura sacra del a causa di vicende sopravvenute: per esempio, dopo la morte del delfino di Francesco (10 ag. 1536) la scena con I funerali di Ettore venne sostituita ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] cantate del C. dovette sovrapporsi la sua fama di ottimo cantante (p. es. Francesco Redi, nelle sue Osservazioni intorno alle vipere del 1664, ne paragona "la soave musica", miracolosa, a quella di Atto Melani: è chiaro che si riferisce alle loro ...
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soave1
soave1 (ant. süave) agg. [lat. suavis, della stessa radice di suadere «persuadere»]. – 1. Che dà ai varî sensi e all’animo un’impressione di dolcezza delicata e gentile: sapore, profumo s.; Così a l’egro fanciul porgiamo aspersi Di...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...