ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] questa occasione, egli scrisse la lunga lettera auto-apologetica a Nicola Soderini, del 26 dic. 1364, pubblicata nel libro del Tanfani.
informa la lettera del Boccaccio al Nelli: "Scripse in francesco de' fatti de' cavalieri del Santo Sperito, in ...
Leggi Tutto
BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] 75 alla giostra di Giuliano, ma il B. crebbe nella Firenze di Savonarola e del gonfaloniere Pier Soderini. Nel 1506 fu ammesso coi fratelli Francesco e Giambattista nella matricola dell'arte del Cambio, nella quale era già iscritto il padre. Si sposò ...
Leggi Tutto
BANDINI dei Baroncelli, Bernardo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze il 15 genn. 1420 da Giovanni di Piero e da Lagia di Gaspare Bonciani; appartenne al ramo della casata Baroncelli detto anche dei Bandini. [...] , p. CXXVIII; F. Guicciardini, Storia fiorentina dai tempi di Cosimo de' Medici a quelli del gonfaloniere Soderini,in Opere inedite di Francesco Guicciardini, a cura di G. Canestrini, III, Firenze 1859, p. 42; Documenti sulle relazioni delle città ...
Leggi Tutto
Uomo politico fiorentino (Firenze 1474 - ivi 1539); dopo aver ricoperto varie cariche ed essere stato ambasciatore (1507) alla dieta di Costanza, contribuì (1512) alla caduta di P. Soderini. Legatosi quindi [...] ai Medici, fu ambasciatore (1513) a Roma, e ottenne da Leone X la liberazione dell'amico Machiavelli. Ancora ambasciatore in Francia (1515-18), poi (1521) gonfaloniere di giustizia, fu inviato presso Clemente ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] delicata. Se il presidente era il conte Eduardo Soderini, il vero artefice delle fortune future del Banco conflitto, in St.It.Annali, XXIII, La banca, a cura di A Cova, S. La Francesca, A. Moioli, C. Bermond, 2008, pp. 503-533; P. Galea, Imi, Iri e ...
Leggi Tutto
Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] pp. 641-642.
99 ASS, XXXI, 1898-1899, p. 134.
100 E. Soderini, Il pontificato, cit., vol II, p.167.
101 C. Crispolti, G. e coscienza religiosa nella storia del Novecento. Studi in onore di Francesco Malgeri, Roma 2010, pp. 13-38.
107 P. Scoppola, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] de li homini – come egli scrisse nei suoi ultimi anni a Francesco Sforza – è sempre stata de havere invidia et voluntiera supprimere laude sua morte nel 1502 con l’elezione di Pier Soderini a gonfaloniere perpetuo. Il nuovo ufficio, che approfondiva ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] distante da Cafaggiuolo.
Qui con la moglie Maria Soderini ed i figli Giuliano e Lorenzo (il un cittadino fiorentino, Bartolomeo Panciatichi.
Ad essa però, ed ai contrasti con Francesco, è legato l'assassinio di Sforza Almeni, compiuto da C. I il ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Nei mesi di giugno e luglio 1922 a Palazzo Soderini, a Roma, si svolsero alcuni incontri senza risultati d’Italia», che raccoglieva attorno a sé esponenti che facevano capo a Francesco Luigi Ferrari e aveva tra gli uomini di spicco Gerolamo e Luigi ...
Leggi Tutto
Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] congresso dell’Opera a Firenze nel 1875, Francesco Nardi aveva esaltato le gesta eroiche di I conservatori nazionali. Biografia di C. Santucci, Brescia 1962, p. 225.
27 E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, II, Milano 1933, p. 20.
28 G. Candeloro ...
Leggi Tutto