Pittore, nato a Napoli nel dicembre del 1841, vi morì il 23 agosto 1915. Fu assistito nella sua prima educazione artistica da suo padre Carlo Tito. A Roma studiò col Marchetti e col Consoni; a Napoli fu [...] nel quale sopravvisse il gusto dello stile decorativo settecentesco, quale s'andò sviluppando dall'arte giovanile di FrancescoSolimena fino alle chiare e festose decorazioni di Giacinto Diano e di Pietro Bardellino (v. i pannelli decorativi ...
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Pittore. Nacque a Castellammare di Stabia (Napoli) nel 1707, morì a Napoli nel 1789. Nominato nel 1751 pittore della corte borbonica fu poi direttore della R. Scuola del disegno (1755), soprintendente [...] Equense (Napoli), nella reggia di Caserta, nel museo di Bari, e soprattutto nelle chiese napoletane. Discepolo di FrancescoSolimena rimase ligio agli schemi e ai modi chiaroscurali del maestro, pur animandoli di potente foga coloristica. Il soffitto ...
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Pittore (Napoli 1696 - ivi 1784), allievo di F. Solimena e seguace di L. Giordano. La sua opera maggiore sono i grandi affreschi nel soffitto della chiesa dei SS. Severino e Sossio a Napoli (1742); in [...] seguito subì l'influsso di S. Conca ...
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RICCI, Sebastiano
Gino Fogolari
Pittore, nato a Belluno nel 1659, morto a Venezia il 15 maggio 1734. Inizia il rinascimento settecentesco della pittura veneziana con larghissimo successo in Italia e [...] , con arte tratta da Piero da Cortona sino al Solimena, leggiadri gruppi volanti nei cieli e piacevoli storie alle l'episodio della pala del Crocifisso col San Carlo di S. Francesco dei Macci dipinto dal R. di passaggio a Firenze in sole quattordici ...
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VACCARO, Lorenzo
Vincenzo Golzio
Scultore, architetto e pittore, nato a Napoli nel 1655, morto nel 1706. Fu scolaro di Cosimo Fansaga. Tra le sculture, che sono il frutto migliore della sua attività [...] S. Ferdinando (già di S. Francesco Saverio); il sepolcro del consigliere Francesco Rocco nella chiesa della Pietà dei Turchini del presepe napoletano, e dipinse quadri nella maniera del Solimena. Il Nagler cita di lui quattro incisioni.
Bibl.: ...
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SAVOIA SOISSONS, Eugenio di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di. – Nacque, quintogenito, a Parigi il 18 ottobre 1663 da Eugenio Maurizio di Savoia Soissons (v. la voce in questo Dizionario) e [...] , per esempio, per lui, nella città partenopea le commissioni ai pittori FrancescoSolimena e Giacomo del Po. A Roma i rapporti con l’archeologo e collezionista Francesco de’ Ficoroni e soprattutto con i cardinali Alessandro Albani e Silvio Valenti ...
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SANMARTINO, Giuseppe
Alessandro D'Alfonso
SANMARTINO, Giuseppe. – Figlio di Nunziante, nacque a Napoli nel 1720 (Correra, 1899, p. 340). Non è noto il nome della madre, né si ha notizia di un suo matrimonio [...] i due Angeli reggifiaccola di cartapesta e stucco dorato ai lati dell’altare maggiore, basandosi su preesistenti disegni di FrancescoSolimena (Catello, 2004, p. 51).
Il linguaggio sanmartiniano si diramò anche nell’Abruzzo, a Chieti, per il tramite ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] dal Giordano.
La progressiva normativizzazione dell'esperienza giordanesca culminò nel 170001 con la ripresa dei modi neornaratteschi che FrancescoSolimena, tornato da Roma, sperimentò dopo il S. Cristoforo di S. Anna dei Lombardi a Napoli.
Sono di ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] classicismo barocchetto di Antonio Balestra, riscaldato però da un cromatismo più acceso, derivato dallo studio delle opere di FrancescoSolimena, visibili a Venezia nella seconda decade del secolo.
La svolta in chiave rococò della pittura di Pittoni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel passaggio tra Seicento e Settecento il valore ideologico delle immagini si allenta: [...] rococò europeo”. Tra il 1741 e il 1743 è presente a Torino anche Francesco De Mura, portavoce della scuola napoletana che al classicismo del vecchio maestro FrancescoSolimena imprime un ritmo più sciolto e fantasioso, di cui dà prova negli affreschi ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...