LAMA, Giovan Battista
Rossella Faraglia
Nacque a Napoli intorno al 1673, come si deduce dalle Aggiunte all'Abecedario di Orlandi del 1733 (p. 457), che lo definiscono "in età d'anni sessanta". La sua [...] Napoli sin dagli anni Venti del Settecento attorno alla figura di F. Solimena.
Già nel 1708, anno della morte di Giordano, il L. di S. Teresa a Monopoli, uno con la Trinità con i ss. Francesco di Sales,Gennaro e Biagio e un altro con i Ss. Michele ed ...
Leggi Tutto
GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] si occupò inoltre del restauro delle cappelle di S. Francesco Saverio e di S. Ignazio, della realizzazione degli S. Paolo Maggiore, egli venne sostituito nel 1703 da F. Solimena che modificò il profilo della cupola e disegnò la facciata. Frattanto, ...
Leggi Tutto
INTERGUGLIELMI, Elia
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1746 a Napoli dove è documentato già nel 1762 in qualità di disegnatore e modellatore nel Real Opificio di pietre dure (González Palacios, p. 145). [...] Vergine - con riferimenti piuttosto puntuali a L. Giordano e a F. Solimena - e le pale d'altare con S. Giuseppe e il Bambino, 1791 firmava una Trinità e santi nella chiesa di S. Francesco a Nicosia. Ancorato al linguaggio di Dominici era l'affresco ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Giuseppe
Gianluca Zanelli
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Genova nel 1677 e non nel 1674 come invece segnalato dalle fonti settecentesche (Ratti, 1769, p. 249).
Tale data si desume dall’atto [...] partenopea, con particolare riferimento agli esiti di Solimena, «del quale Palmieri poteva aver conosciuto le Di poco successivi sono gli affreschi dipinti assieme al quadraturista Francesco Maria Costa nel complesso chiesastico di S. Chiara di ...
Leggi Tutto
DE MITA, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Detto il Foggiano, per la sua terra di origine, fu uno dei tanti allievi del famoso pittore napoletano Francesco De Mura. Da una ricerca documentaria di Antonio [...] a Napoli) ricorda molto da vicino la Madonna con s. Francesco d'Assisi nella chiesa di S. Giovanni Lionello a Trani, datato Napoli, in sostituzione di due "ovati a fresco" del Solimena con la Vergine addolorata e un Ecce homo "tagliati nel muro ...
Leggi Tutto
GIAQUINTO, Tommaso
Susanne Adine Meyer
Figlio di Giuseppe e di Porzia Del Giudice nacque tra il 1661 e il 1662 molto probabilmente a Trochiati, frazione di Montoro Superiore (oggi in provincia di Avellino), [...] Quanto la lezione di Giordano e di altri pittori, quali F. Solimena e P. De Matteis, abbia influito sulla formazione del G. con la Nascita di Gesù e, per la chiesa di S. Francesco, una tavola con L'Annunciazione, firmata e datata. Quest'ultima opera ...
Leggi Tutto
FERRAIOLI (Ferraiuoli), Nunzio (Menzio)
Vincenza Maugeri
Nacque nel 1661 (nel 1660 secondo L. Crespi) a Nocera dei Pagani (Napoli); sui 18 anni, a Napoli, sarebbe stato allievo di L. Giordano e poi [...] di F. Solimena.
Detto F. degli Afflitti, in seguito all'appellativo assunto dalla famiglia "a distinzione d'altre casate B. 134).
Certa è invece la collaborazione del F. con Francesco Monti, autore delle figure modellate con grande garbo e gusto nel ...
Leggi Tutto
CONCA, Giovanni
Olivier e Geneviève Michel
Figlio di Giacomo, nacque a Gaeta verso il 1690. Era cugino di Sebastiano ma presto fu creduto suo fratello talmente erano stretti i legami di amicizia e di [...] al castello di Kozel in Boemia tratte dalle opere di Solimena nella collezione Doria Pamphili, a torto, invece, gli sono della Luce), al terzo altare a sinistra, I ss. Francesco di Paola, Francesco di Sales e Giovanna di Valois, firmato e datato 1752, ...
Leggi Tutto
DE JULIANIS, Caterina
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1670. Plasticatrice di figure in cera policroma, con occhi di cristallo, e pittrice, la sua formazione artistica le derivava dalla tradizione [...] parte più rara, per la quale viene ella lodata dal Solimena, è quella di modellare divinamente alcuni Bambini di cera di e datò un piccolo altorilievo raffigurante L'estasi di s. Francesco Saverio (già Napoli, coll. Campobasso; inedito), e nel ...
Leggi Tutto
DE CARO, Lorenzo
Mario Alberto Pavone
Pittore napoletano, fu attivo dal 1740 al 1761.
La produzione pittorica del D., inizialmente confusa con quella di un inesistente L. D. Cayo, è stata oggetto di [...] di un aggancio al percorso tardobarocco dell'ultimo Solimena: interpretazione questa che la critica ha poi pienamente S. Martino, raffiguranti S. Giovanni di Dio e S. Francesco Saverio: quest'ultima trova un interessante parallelo nell'analogo dipinto ...
Leggi Tutto
supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...