PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] e Ansano inginocchiati (Firenze, Museo diocesano di S. Stefano al Ponte; Marangoni, 1931-1932) e l’ pp. 231-259; M. Salmi, Paolo Uccello, Domenico Veneziano, Piero della Francesca e gli affreschi del Duomo di Prato, in Bollettino d’arte, s. 3 ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] fase avanzata: la Madonna tra i ss. Matteo e Francesco nellalunetta del monumento sepolcrale, opera di Giovanni di Cosma, di palazzo Doriapamphili) e l'affresco con la Madonna col Bambino e s. Stefano in S. Maria in Aquiro (M. D'Onofrio-C. M. Strinati ...
Leggi Tutto
GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] e alle scoperte documentarie di Werner Cohn e Stefano Orlandi negli anni Cinquanta del Novecento, si era , dove fu priore dal 1450 al 1452: la pala per il convento francescano di Bosco ai Frati rappresentante la Madonna col Bambino e santi, ora al ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] e santi (Londra, National Gallery), che la morte, sopraggiunta nel luglio del 1457, aveva impedito di ultimare al Pesellino (Francesco di Stefano), al quale era stata affidata il 10 sett. 1455.
Il 5 nov. 1458 la pala fu portata presso la bottega ...
Leggi Tutto
LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] affresco, che fu staccato tra il 1821 e il 1822 da Stefano Barezzi (ma alcuni lacerti sono ancora in situ) è pervenuto ott. 1516 il prete Pietro Antonio Cartoni commissionò al L., a Francesco Donati e ad Alessandro da Vaprio l'esecuzione di un'ancona ...
Leggi Tutto
Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] fino alla identificazione, come dimostrano le biografie di s. Francesco d'Assisi, specie nel racconto delle stimmate ricevute dal Gregorio alla testa dei vescovi; Giorgio, Teodoro e Stefano, collocati così da designare il gruppo dei martiri; ...
Leggi Tutto
BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] 'ultimo subentrò, a partire dal 1360, il padovano Francesco da Carrara, il cui dominio venne sostituito infine dai Pietro del Perone (nel 1398 abitante presso la chiesa di S. Stefano, stando alla Cronaca bellunese di Clemente Miari).
Bibl.:
Fonti. - ...
Leggi Tutto
FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] 177; G. Romerio, Due tavole di G. F. rappresentanti S. Francesco che riceve le stimmate, in Bollettino storico per la Provincia di Novara, diplomatica, III (1978), pp. 181-184; L. Mravik, Stefano Scotto. Maitre de G. F.?, in Bulletin du Musée ...
Leggi Tutto
TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] dell'interno, a non più di m 5, come nel caso del S. Stefano di Verona (Verzone, 1942, pp. 173-174); altri esempi noti sono l del t. sovrapposta alle volte nella basilica superiore di S. Francesco ad Assisi con arconi in muratura, messi in vista dai ...
Leggi Tutto
CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] demolite o trasformate (S. Mattia, S. Francesco); è comune l'imitazione di modelli bizantini stancamente Duomo di Modena, cat., Modena 1984, pp. 765-834; M. Lucco, Stefano da Ferrara, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano ...
Leggi Tutto
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...