COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] affreschi nelle chiese macedoni dei Ss. Anargiri e di S. Stefano a Castoria, rispettivamente dei secc. 10° e 11°; Schenkung und Silvesterlegende, in Scritti di storia e paleografia. Miscellanea Francesco Ehrle (Studi e testi, 38), Roma 1924, II, pp ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] 81, 141-142).Per gli ordini religiosi, una chiesa di S. Francesco (1257) sorgeva fuori di porta Cavana (Cuscito, 1992b, pp. di San Silvestro in Trieste, Trieste 1990; S. Skerl Del Conte, Stefano e Andrea Moranzon, CrArte, s. IV, 55, 1990, 2-3, ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] Ambrogio e conservata al momento nella chiesa di S. Stefano al Ponte a Firenze (Darr - Roisman). Datata 1518 42; D. Heikamp, Die Werkvertrag für die St. Anna des Francesco da Sangallo, in Kaleidoskop. Eine Festschrift für Fritz Baumgart…, Berlin 1977 ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] 1775 il G. intervenne in palazzo Pisani a S. Stefano dove eseguì i comparti con le raffigurazioni dell'Aurora e Arte, XVI (1913), pp. 23, 59-63; G. Fiocco, Aggiunte di Francesco Maria Tassis alla guida di Venezia di A.M. Zanetti, in Riv. della città ...
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Andrea Pisano (o da Pontedera o di Ugolino)
G. Kreytenberg
Orafo e scultore, capomastro dell'Opera del duomo a Firenze e Orvieto, nacque a Pontedera intorno al 1295 - il padre, ser Ugolino, era notaio [...] A. e da lui eseguiti tra il 1337 e il 1343, mentre Francesco Talenti avrebbe aggiunto i piani ornati di bifore (1343-1351) e il di Andrea. Valentiner (1954) poté identificare la statua di S. Stefano con una scultura nel Mus. dell'Opera di S. Maria del ...
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LIPPO MEMMI
C. De Benedictis
Pittore, figlio di Memmo di Filippuccio, L. è documentato dal 1317, anno in cui firmò la Maestà del palazzo del Popolo di San Gimignano, al 1347, quando acquistò una vigna [...] di S. Matteo), che nel 1544 venne trasferito nella pieve di S. Stefano a Vivaia (Pisa) e in seguito nella chiesa di S. Niccolò a 1967, p. 198) sull'altare maggiore della chiesa di S. Francesco di Pistoia (Neri Lusanna, 1993), prova che la fama dell' ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] , 1682, ricevette la commissione per due tele con S. Stefano e con S. Lorenzo, da collocarsi nella cappella di S nota di saldo da parte di Maria Durazzo, moglie di Giò Francesco Brignole Sale, per affreschi precedentemente eseguiti dal D. e da altri ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] fine del sec. 14° o degli inizi del 15°, attribuito alla scuola di Francesco Traini o al Maestro di S. Orsola (Carli, 1974), e per un Mus. of Art), ritrae un monaco certosino, identificabile con Stefano Maconi, nell'atto di essere presentato da C. a ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] . terminò il trittico su tavola della parrocchiale di S. Stefano di Mezzana Superiore di Somma Lombardo, raffigurante al centro l con il Bambino e i ss. Bernardino da Siena, Francesco e Gerolamo (Milano, arcivescovado). Tra gli ultimi lavori di ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] dipinti a fresco nel coro del duomo di Verona da Francesco Torbido nel 1534.
Nel 1541 l'arciprete Bernardino da realizzò per volere di Giovanni dal Bene, arciprete della chiesa di S. Stefano a Verona, la Madonna col Bambino in gloria e santi, ora ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...