Tenore (Torino 1850 - Varese 1905). Studiò al liceo musicale di Torino e debuttò come comprimario nel 1870, affermandosi poi alla Scala di Milano, teatro in cui si esibì dal 1877. Dotato di una voce di grande potenza negli acuti, di un fraseggio e una dizione impeccabili, fu l'interprete verdiano per eccellenza. Il suo nome è indissolubilmente legato all'Otello di G. Verdi, opera di cui fu protagonista ...
Leggi Tutto
CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] (sempre in quattro atti), concedendosi spesso il vezzo di aggiungere la famosa ‘puntatura’ (un Do acuto su Libertà!) che FrancescoTamagno era solito interpolare al termine del duetto nel primo atto con il Marchese di Posa.
Il ritmo massacrante di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’invenzione del fonografo costituisce un momento decisivo non soltanto nella storia [...] la grande tradizione vocale dell’Ottocento che altrimenti sarebbe andata perduta.
Possiamo così ascoltare ancora oggi la voce di FrancescoTamagno che incide Giuseppe Verdi due anni prima di morire, a 53 anni.
Ed è ancora la nuova invenzione che ...
Leggi Tutto
ZENATELLO, Giovanni
Giancarlo Landini
ZENATELLO, Giovanni. – Nacque a Verona il 22 febbraio 1876, terzo di tre fratelli; i genitori, Ignazio e Regina, erano panettieri a San Giovanni Lupatoto.
Venne [...] : il Times gli riconobbe che s’era imposto per il vigore dell’interpretazione, pur non possedendo i mezzi vocali di FrancescoTamagno, e tenendo conto che aveva cantato indisposto; il 14 luglio fu Raoul negli Ugonotti di Giacomo Meyerbeer accanto a ...
Leggi Tutto
MARTINELLI, Giovanni
Simone Ciolfi
Nacque a Montagnana, presso Padova, il 22 ott. 1885, da Antonio e Lucia Bellini.
Il padre, ebanista, condivideva con il figlio la passione per la musica. Insieme si [...] recarono a Torino per ascoltare il tenore FrancescoTamagno nell’Aida di G. Verdi e a Venezia, nel 1903, per ascoltare Fernando De Lucia e Mattia Battistini ne Il barbiere di Siviglia di G. Rossini.
Partito per la leva nel 1905, il M., grazie alle ...
Leggi Tutto
SCALCHI, Sofia
Federica Camata
– Nacque a Torino il 29 novembre 1850.
Studiò con Augusta Boccabadati ed esordì sedicenne a Mantova come Ulrica in Un ballo in maschera di Verdi. Nel settembre del 1867 [...] Oltre a prodursi nel repertorio ormai consolidato, nelle stagioni seguenti – sul palcoscenico del Met si avvicendarono anche FrancescoTamagno, Adelina Patti ed Eugenia Mantelli – diede voce a Quickly nella prima locale del Falstaff di Verdi.
Durante ...
Leggi Tutto
BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] Scandinavia, ecc. Uguali successi riscosse nel viaggio compiuto in America (luglio e agosto del 1889) in compagnia di FrancescoTamagno, cantando in Argentina, nel Brasile e nell'Uruguay. Prediletto dai sovrani, in particolare dallo zar Nicola II e ...
Leggi Tutto
Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] , tornano, riconfermate, nei ritratti di quei suoi «incontri» da cui abbiamo scelto, come esempio, le pagine su FrancescoTamagno e su Giovanni Grasso, anch'esse ricche di sentimento, ma che sarebbe ingiusto definire lacrimose. Certamente, a un ...
Leggi Tutto
LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] al Dal Verme il 10 nov. 1893, direttore Rodolfo Ferrari, con Adelina Stehle nel ruolo di Simonetta Cattanei e FrancescoTamagno (primo Otello verdiano) in quello di Giuliano de' Medici. Tuttavia, forse perché il pubblico si aspettava una partitura ...
Leggi Tutto
PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] cittadino. Oltre che direttore, Pedrotti fu maestro di canto dal 1868 al 1882 (tra gli altri ebbe per allievo il tenore FrancescoTamagno), di armonia dal 1873 al 1879, e di composizione dal 1875 al 1882; inoltre diresse più volte i saggi musicali ...
Leggi Tutto