ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] con la Stuarda nacque il 4 ott. 1608 il figlio Giovanni Francesco, tenuto a battesimo da una certa Lavinia Ugolina e dal Faber. e Rembrandt; al paesaggio elsheimeriano guardarono anche Filippo Napoletano, A. Tassi, D. Fetti, C. Lorrain e lo stesso S. ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] Genova, fu chiamato a Dresda per musicare L'Amor soldato di N. Tassi, che fu eseguito al teatro di corte nella primavera di quell'anno. parti Le virtù rivali, su poesia del conte Francesco Pimbiolo degli Engelfreddi, che i nobili padovani vollero ...
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RUSTICI, Francesco detto il Rustichino
Annalisa Pezzo
– Nacque a Siena da Vincenzo e da Pompilia Landi e fu battezzato il 20 aprile 1592, padrino il pittore Anselmo Carosi (Bagnoli, 1980, p. 186). Sulla [...] a Firenze, parte di un ciclo con temi da Ariosto e da Tasso al quale collaborarono diversi artisti, è la tela con Sofronia e Olindo alla moglie di lui, Caterina Riccardi Niccolini (Paliaga, in Francesco Rustici, 2017, p. 320). Il tema fu più volte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rappresentazione del paesaggio come forma autonoma, indipendente dalla “pittura di [...] per artisti quali Carlo Saraceni, Filippo Napolitano,Agostino Tassi, Orazio Gentileschi e molti altri.
Hendrick Goudt ”; caratteri che trovano riscontro nell’opera del Domenichino e di Francesco Albani.
L’ideale classico si consolida a Roma, tra il ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] protagonista della scenografia medicea durante il granducato di Francesco I, Giulio Parigi significativamente legò il suo qualche tempo, anche Stefano della Bella, Baccio del Bianco e Agostino Tassi (Baldinucci, 1681-1728, 1846, p. 144).
Nutrita fu la ...
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GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] inoltre le opere dei grandi quadraturisti come A. Tassi. Anche in Lombardia operavano alcuni importanti quadraturisti, , XXXVIII (1987), 1, pp. 26-33; L. Spezzaferro, in Pier Francesco Mola, 1612-1666 (catal., Lugano-Roma), a cura di M. Kahn Rossi ...
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FIDENZA
F. Gandolfo
(lat. Fidentia, Fidentiola vicus; fino al 1927 Borgo San Donnino)
Città dell'Emilia-Romagna (prov. di Parma) nata, per la posizione lievemente sopraelevata, come posto di controllo [...] . Giorgio, posteriore al 1392, e quella di S. Francesco, il cui perduto portale recava la data del 1393. 29-41; id., La chiesa di San Donnino, Fidenza 1973; R. Tassi, Il Duomo di Fidenza, Milano [1973]; V. Ghizzoni, Simbologie nella cattedrale ...
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Con il termine italoamericano ci si riferisce per lo più alla parlata fortemente mista degli emigrati italiani d’America, descritta fin dagli studi di Livingston (1918) e Menarini (1947). Tale parlata [...] di San Francisco (Haller 1993, 1998) risultano notevoli tassi di passaggio all’inglese, ma anche diversi gradi di vitalità italiano contemporaneo, Roma, La Nuova Italia Scientifica.
Durante, Francesco (a cura di) (2005), Italoamericana. Storia e ...
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CASTELLO, Giovanni Battista, detto il Bergamasco
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Gandino (Bergamo) verso la fine del sec. XV come indicano le fonti più antiche (Soprani-Ratti, [...] ’intera decorazione della cappella di famiglia in S. Francesco di Castelletto, comprese l’ancona dell’altar maggiore architetti genovesi..., I, Genova 1768, pp. 402-407; F. M. Tassi, Vite de’ pittori, scultori e architetti bergamaschi [1793], I-II, ...
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BUSI, Giovanni, detto il Cariani
Eduard Safarik
Figlio di Giovanni, nacque molto probabilmente tra il 1485 e il 1490, forse a Fuipiano al Brembo (Bergamo), città natale del padre che, come il B., si [...] da Marcantonio Michiel già nel 1512 nella casa di Francesco Zio a Venezia e successivamente, nel 1532, in Le pitture notabili di Bergamo, Bergamo 1775, pp. 41, 68; F. M. Tassi, Vita de' pittori… bergamaschi, Bergamo 1793, I, pp. 33-38; C. ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...