MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] Delacroix e dalla conoscenza diretta di Domenico Morelli, nella Testa di vecchio con turbante conservata a Modena in collezione privata nell'impianto, ma veneta nella cromia, del S. Francesco che resuscita un annegato (1839 circa: Massa, duomo) ...
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LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] il monumento funebre per il vescovo Tommaso del Testa Piccolomini, scomparso nel 1483.
La tomba, commissionata 2002, pp. 299-301; M. Seidel, La "societas in arte pictorum" di Francesco di Giorgio e N. de' L., in Arte italiana del Medioevo e del ...
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PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] riceve le stimmate e la Vergine assunta e un’altra tela con S. Francesco in estasi.
Nel 1724 il medesimo prelato pagò Pesci per una testa di Moretta. Ancora a questi anni è riferibile la Madonna in gloria con S. Giovanni Battista e S. Giovanni ...
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PIETRO di Domenico
Gabriele Fattorini
PIETRO di Domenico (Pietro di Domenico di Pietro da Siena). – Nacque probabilmente a Siena nel 1457: dovrebbe infatti identificarsi con il «Pietro Anbruogio di [...] da Richard C. Morrison (1930), potrebbero stare in testa a una simile serie, che deve spettare ancora agli anni dipinti, Genova 1990, pp. 304 s., 317-321; M. Folchi, in Francesco di Giorgio e il Rinascimento a Siena 1450-1500 (catal., Siena 1993), a ...
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FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] anche la Sacra Famiglia con s. Anna, s. Gioacchino, s. Francesco e s. Agostino, firmata e datata 1780. Ed ancora una serie di che dagli studi di nudo già ricordati, da studi di teste, da idilli pastorali, da scene mitologiche, da ritratti, opere ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] i ritocchi alle Divinità entro nicchie ad opera di Francesco Villamena conservano ai rami una dignità d'arte, documenti si sa pure che il C. fece per il re nel gennaio 1551 una testa di vipera in oro, e negli anni 1552-53 uno scudo dorato, ornato di ...
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CAVALLI, Gian Marco
Andrea S. Norris
Nato intorno al 1454 a Viadana (Mantova) da Andrea, detto Miseria, notaio vivente ancora nel 1495 e (Rossi, 1888, p. 439), fu orafo, scultore e incisore di coni. [...] .
È stato attribuito al C. un busto in terracotta di Gian Francesco II Gonzaga (Mantova, palazzo ducale). A differenza dei ritratti del Mantegna e dello Spagnoli limitati alla testa, questo include la parte superiore del torso coperto da un'armatura ...
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FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] svoltasi a Monaco nel gennaio 1932; isoggetti erano: Francesco I imperatore, Ritratto di donna bionda e Massimiliano , sempre su porcellana, dipinse una Testa della Vergine, copia da Raffaello (1844 e '55), una Testa di italiana (1844),la "Prêtresse d ...
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GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] Caprarola. Relazione sui restauri iniziati dal comm. Francesco Gavaudan, Roma 1888). Nel 1884 il presidente F prof. Luigi Cremona, Roma 1903.
Fonti e Bibl.: Oltre a quanto citato nel testo, si veda Arch. di Stato di Roma, Università di Roma, b. 315; ...
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GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] Vicenza, in Verona e altrove esistono nelle gallerie de' signori teste e anche quadri" è la serie "di pitocchi" della collezione con un'attribuzione ad Angelo Trevisani, nella chiesa cittadina di S. Francesco (Fantelli, 1985, p. 73). E nel 1667 il G. ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...