Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] trovano nell'uso dei secoli seguenti. La decifrazione dei testi in lineare B non sembra, d'altro canto, aver traduzioni latine (fondamentale quella di Lorenzo Valla, proseguita da Francesco Aretino). Dietro impulso di Demetrio Calcondila, in Firenze ...
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Famiglia genovese, una delle quattro maggiori case di Genova. Guido, il primo ad assumere il soprannome di Spinola, fu più volte console del comune (1102-21); dai suoi figli Ansaldo e Oberto discesero [...] . Nell'età di Federico II gli S. furono alla testa del partito ghibellino. Richiamati dopo la morte di Federico, parteciparono re di Ungheria e capitano generale nella guerra di Chioggia; Francesco di Ottobono (m. 1442), difensore di Gaeta contro gli ...
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Famiglia di uomini politici e di prelati scozzesi: 1. James I (1473-1539), lord tesoriere (1505-09), vescovo di Galloway (1508), arcivescovo di Glasgow (1509), lord cancelliere (1513-1526), reggente durante [...] età di Giacomo V, arcivescovo di St. Andrews (1522), tenne testa alla politica inglese, favorendo l'alleanza con la Francia (matrimonio di Giacomo I con Maddalena figlia di Francesco I) anche per mezzo del nipote David; si oppose ai protestanti ...
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Famiglia napoletana, risalente all'epoca bizantina. Al tempo del regno indipendente diede guerrieri, magistrati e prelati tra cui: Marino (n. 1205 - m. 1285), arcivescovo di Capua; Matteo (m. 1322), arcivescovo [...] .); suo fratello Scipione (n. 1585 - m. 1647), che alla testa di truppe napoletane combatté per la Spagna e per l'Impero; Marcello genn. 1799. Illustrarono l'altro ramo: Francesco Maria (v.); Francesco, raccoglitore d'una finissima collezione d'arte ...
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Ammiraglio veneziano (Venezia 1334 - ivi 1418). Nella guerra di Chioggia gli fu affidata la difesa di Treviso; recatosi poi nelle acque greche, dove conseguì successi, gli giunse la notizia della caduta [...] di V. Pisani (ag. 1380), Z. riuscì a tener testa nei mari della Grecia alla forte squadra di G. Spinola fino alla Ritornato in patria gli fu affidato il comando delle forze contro Francesco da Carrara. Per invito del re Giano d'Antiochia-Lusignano ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] di permanenza a letto. L’11 fu reso pubblico il suo testamento (scritto il 30 giugno 1965, con due brevi aggiunte): «Fisso stato proclamato beato e il 14 ottobre 2018 santo da papa Francesco.
Fonti e Bibl.: Oltre i documenti negli archivi vaticani, ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] il 19 maggio, il nipote Ercole Sfondrati, che lasciò Roma alla testa delle sue truppe il 12 giugno. Lo seguì, pochi giorni più confermò la Congregazione dei chierici regolari minori fondata da Francesco Caracciolo e da Giovanni Agostino Adorno, e il ...
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Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] ; Ma se ci toccano nel nostro debole… (1947) di Francesco Nelli, Mario Mangini, Pietro Garinei e Sandro Giovannini; C'era , la bestia e la virtù (1953) di Steno interpretò il testo pirandelliano al fianco di Orson Welles; in Totò e Carolina (1955 ...
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Michelangelo Buonarroti
Caterina Volpi
Il gigante del Rinascimento
Genio incontrastato del Rinascimento, Michelangelo Buonarroti seppe rivoluzionare l’arte del proprio tempo dando un’interpretazione [...] inizi ricca e articolata. Intorno al 1489 l’amico pittore Francesco Granacci introdusse l’artista presso il giardino di S. e la Pietà Rondanini, compiuta nel 1559, vero e proprio testamento dell’artista. I due gruppi scultorei, lasciati non finiti, ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] . 12547, 12548, 12550 della stessa raccolta (studi per le teste di Giuda, Bartolomeo e Simone), eseguiti a matita rossa su carta 1518, dei propri dipinti all’amato Salai, che li cede a Francesco I per una grossa somma88, e poi la morte, avvenuta il ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...