DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] sino a mettersi in contatto con un Gabriele Della Torre scovato ad Ascoli; Francesco sposò Bianca Barisani e visse, quanto, meno, sino al 1535, anno in cui fece testamento. Tre le sorelle del D.: Diadema sposò il conte vicentino Ludovico Thiene; Anna ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] di Roma. L'11 ottobre venne rogato in Piacenza il testamento di Pierluigi: il F. ottenne il ducato di Castro primo duca di Parma, Milano 1821, p. 57 e passim; A. Ronchini, Francesco Florido Sabino, in Atti e mem. delle Rr. Deput. di storia patria per ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] e smaniosa di vendicare i "torti" subiti, viene brutalmente cacciata da Duino da Francesco Febo che, furibondo per la sola legittima riserbatagli nel testamento paterno, vi si insedia tracotante non senza accordarsi, però, con Gianfilippo, anch'egli ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] Leonardo da Vinci), lo Studio di uno stagno, una Testa di vitello e L’uscita degli animali dall’arca o di G. Matteucci, S. Bietoletti, P. Nicholls); Filippo, Giuseppe, Nicola, Francesco Paolo Palizzi del Vasto (catal., Vasto), a cura di G. Di Matteo ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] il grosso dell'esercito in Lombardia, avevano spedito in Friuli quale provveditore Francesco Loredan, e l'E., particolarmente esperto di quei luoghi, unitamente a Stefano Maramonte alla testa delle loro compagnie. I due capitani, in difetto di uomini ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] la stesura da parte del notaio vicentino Donato da Sale del testamento, al quale il L. aggiunse un codicillo il 25 maggio 253; N. Festa, Due nuovi codici dell'"Africa", in Parma a Francesco Petrarca, Parma 1934, pp. 68-74; Id., Virgilio querelato da ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] Miliano Dei, mentre la parte superiore veniva affidata a Betto di Francesco Betti (cfr. Milanesi, in Vasari, III, p. 288, n 1466, infatti, riceveva un compenso per il restauro della testa della Vergine Maria dell'ariento, mentre tra il 21 nov ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] a battesimo la seconda figlia del F., e si ricordò di lui nel testamento.
Per la chiesa inferiore dei Ss. Luca e Martina il F. capomastro Pietro Giacomo Mola, dal F. e dal fratello Francesco. Al F. spettano le sculture dell'altar maggiore: due ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] di lettere; infatti egli tenne anche discorsi pubblici, i cui testi purtroppo non sono stati tramandati. Nel marzo 1236 parlò a 20.
Id., Una perduta raffigurazione federiciana descritta da Francesco Pipino e la sede della cancelleria imperiale, in ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] 'Imperiale Regio Istituto di belle arti, diretto allora da Francesco Nenci, dove si trattenne appena un anno sotto la la Assing (p. 51), sarebbe stato "gravemente ferito alla testa" (anche nell'edizione tedesca, la lingua della Assing, Piero Cironi ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...