CAPPONI, Luigi
Giovanna Casadei
Figlio di Pietro (o Gianpietro), milanese di origine, è scultore attivo negli ultimi decenni del Quattrocento a Roma, dove abita probabilmente nella zona di confine tra [...] ", la commissione della "sepulturam marmoream" di Francesco Brusati, arcivescovo di Nicosia.
Il contratto, condotto una evidente rispondenza stilistica: si pensi alla realizzazione della testa moresca nello stemma del Brusati, alla corta coltre del ...
Leggi Tutto
CALCAGNI, Antonio
Giovanna Casadei Mugnai
Nacque a Recanati il 18 dic. 1536 da Bernardino e Minerva Paulini, o Polini (negli atti redatti in latino è registrato come Antonius Bernardini de Calcaneis). [...] datata e di una certa importanza: il sepolcro di mons. Francesco Alberici, di cui rimane solamente il busto bronzeo (Recanati, duomo durante l'occupazione della città; rimane un calco della testa nel Museo di Ascoli), eseguita sotto la guida di ...
Leggi Tutto
ABIGNENTE, Filippo
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 10 apr. 1814 da Giovanni e da Fortunata dei baroni Gaiano di Baronissi. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne ben presto canonico [...] più bisognosi svolse anche attività assistenziale, alla testa d'un apposito comitato istituito nel 1850 dal A., in Il Nizzardo,IX (1942), n. 10 del 17 maggio; L. Russo, Francesco De Sanctis e la cultura napoletana, Bari 1943, pp. 151-156; S. Ruocco, ...
Leggi Tutto
BARACCA, Francesco
Mariano Gabriele
Nato a Lugo di Romagna il 9 maggio 1888, da Enrico e da Paola dei conti Bianchi, uscì dalla Scuola militare di Modena, nel sett. 1909, col grado di sottotenente di [...] che perforarono il serbatoio, e una delle quali raggiunse alla testa l'asso dell'aviazione italiana.
Bibl.: Necrologio, in L' italiana in guerra,Milano 1934, pp. 81-228; C. Preposito, Francesco Baracca,Milano 1937; A. Foschini, Baracca, Roma 1939; G. ...
Leggi Tutto
CAVENAGHI, Luigi
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Marco e di Francesca. Rossetti, nacque a Caravaggio (Bergamo) l'8 ag. 1844. Studiò a Milano dapprima con G. Molteni, dal quale apprese il mestiere [...] , pp. 33, 67), o gli affreschi di Lorenzo Costa e Francesco Francia all'interno dell'oratorio di S. Cecilia a Bologna, restaurati più svariate attribuzioni a causa della completa ridipintura della testa della Madonna e della sua acconciatura, o del ...
Leggi Tutto
BONOLIS, Giuseppe
Anna Maria Carlevaris Luzietti
Nato a Teramo il 1º genn. 1800 da Luigi e da Cecilia Quartaroli, studiò disegno artistico divenendo, giovanissimo, maestro di calligrafia nel Regio Collegio [...] Adelaide Mazza. Fu maestro di disegno nel collegio di S. Francesco, nell'educandato della regina Isabella, nel collegio dei gesuiti e di Roma è conservato un disegno con Gesù Bambino che schiaccia la testa del serpente (F. n. 32129).
Fonti e Bibl.: G. ...
Leggi Tutto
CERBARA, Giovanni Battista
Silvana De Caro Balbi
Incisore in pietre dure e cammei, nacque a Roma il 18 ag. 1748 da Pietro Paolo, romano, e da Rosa Rinaldi di Velletri. Fu battezzato il 21 dello stesso [...] (Vienna, Künsthist. Museum). A queste è da aggiungere un intaglio con ritratto di Francesco II imperatore (Vienna). Tra i cammei vanno ricordati specialmente quello con testa di Canova e l'altro con busto di Napoleone, firmato "CER.", oltre a quelli ...
Leggi Tutto
AQUILA, Pietro
Alfredo Petrucci
Nato, secondo alcuni a Marsala, secondo altri a Palermo, nella prima metà del sec. XVII. Si formò alla scuola del pittore e incisore palermitano Pietro del Po e operò, [...] di Sisto Badalocchio e G. Lanfranco, di Orazio Borgianni e di Francesco Villamena. Essa reca, fra le poche stampe con data di la Fuga in Egitto in due versioni, una Sacra Famiglia,una Testa d'uomo firmata "Pietro Aquila Inventor et fecit".
Morì ad ...
Leggi Tutto
ALBERTONE, Matteo Francesco
**
Nacque ad Alessandria il 29 marzo 1840. Uscito nel 1861 dall'accademia militare col grado di sottotenente dei bersaglieri, partecipò alla campagna contro il brigantaggio [...] , l'A. aveva consigliato l'attacco del campo scioano e prospettato i pericoli di una ritirata. Il 1° marzo, alla testa degli indigeni (costituenti buona parte dell'ala sinistra, con la loro brigata di 4 battaglioni con 14 cannoni), andò oltre gli ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] , pp. 180 s., 364), che però non presenta la testa di Oloferne.
Lasciando da parte il grande ciclo di Fontainebleau, che di vicende sopravvenute: per esempio, dopo la morte del delfino di Francesco (10 ag. 1536) la scena con I funerali di Ettore venne ...
Leggi Tutto
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...