Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] base alle concrete esigenze del mercato del lavoro. Il Testo Unico 286/98 stabilisce che l'ingresso nel territorio , Prampolini, 1933-382; Gli arabi in Italia, a cura di Francesco Gabrieli, Umberto Scerrato, Milano, Garzanti, 1979; P. Branca, Moschee ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] l'11 nov. 1553 decretò la confisca e la distruzione dei testi talmudici. Poi, nel 1555, quando Paolo IV cacciò gli ebrei Francia.
A Pesaro G. morì - come riferisce nel Diario il figlio Francesco Maria - di febbre, pare quartana, il 28 sett. 1574: ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] 1.800 ebrei che l'abitavano -, incolti i campi. "Le cose di Mantova -aveva scritto, ancora il 27 dic. 1630, il Testi a Francesco I d'Este - sono in ultima perdizione: la guerra e la peste hanno distrutta questa città… La nobiltà è rovinatissima… Per ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] di Federico, o di un carme, che sarebbe difficile individuare fra i testi a noi noti, si ha notizia indiretta da un passo del De liberalitate 166), indugia sull'incontro fra Federico II e Francesco d'Assisi sostenendo il devoto ricordo della camera ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] quando l'invasione fu decisa entrò in Provenza alla testa del contingente d'avanguardia (fine luglio 1536). Mentre , un legame matrimoniale: il duca Charles d'Orléans, figlio di Francesco I, avrebbe preso in moglie la figlia maggiore di Carlo V ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] una sua datazione di massima. In particolare, va assunto come sicuro post quem il rapido riferimento allo scultore Francesco Stati, che nel testo viene detto defunto. Poiché egli morì nel 1627, lo scritto deve essere successivo a quella data.
Accanto ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] di ebrei con donne non ebree e in particolare cristiane
A proposito di matrimoni misti tra ebrei e donne cristiane, l’unico testo legislativo è di datazione controversa, ma sembra più probabile risalga al 329 piuttosto che al 33934. Si tratta di una ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] Mantova, di Padova e di Verona, e perfino un dinasta della casa d'Este, fratello dell o stesso Azzo (VIII), Francesco, postosi alla testa dei fuorusciti di Reggio e di Modena.
Informato che i Modenesi si erano sollevati contro Manfredino da Sassuolo ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] dalla Corona di Castiglia ai suoi vassalli. Le pressioni della regina madre Maria e del suo confessore francescano gli fecero cambiare proposito: con un nuovo testamento del 9 ag. 1303 restitui i feudi regi alla Corona.
Mori l'11 ag. 1303 a Roa ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] Piero Calamandrei - ma altri documenti potrebbero essere citati - è un testo che mette bene in evidenza che la fine della patria fascista, e repubblicano in oro. Nel 1990 il Presidente Francesco Cossiga, che introdusse un nuovo regolamento relativo ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...