URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] Tommaso de Vio. E, l'11 novembre, approva sì il testo sul sacramento del matrimonio, ma, per il decreto "de contendergli i voti. Ma giocano a suo favore l'appoggio del cardinale Francesco Sforza e il gradimento allargato di cui gode. "S. Marcello" ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] corso di lezioni di Guarino sul Decivitate Dei di s. Agostino. Il testo guariniano si è conservato, ma quello del G. non ci è per la Francia, fermandosi il 23 a Milano per incontrare Francesco Sforza, con la duchessa e il figlio Galeazzo Maria.
In ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] lo si sa amico del poeta Giovan Francesco Busenello), d'utilizzare le sue minuziose Veneto-Belgica, I, 1629-31, a cura di J. J. Poelhekke, 'S-Gravenhage 1964, passim;F. Testi, Lettere, a cura di M. L. Doglio, II, Bari 1967, pp. 8, 22, 59, 127 ...
Leggi Tutto
Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] era stato Maurizio a far arrivare nella penisola iberica la preziosa testa di s. Giacomo!). E a Roma, in assenza di uomo debole, mite e indifeso o come antesignano di s. Francesco, i concili del 1112-1116 come anticipatori del conciliarismo del XV ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] (Francesco Tebaldeschi e Pietro Corsini, oltre Marco), all'inglese Simone di Langham. Limitò l'accumulo dei benefici legati a questa dignità, imponendo ai cardinali la rinuncia allorché ne ottenevano di nuovi. Fu in grado di tener loro testa quando ...
Leggi Tutto
FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] venutasi a creare per l'uccisione a Udine di Giovanni Francesco castellano del Friuli. Ancora savio per la Guerra con Genova l'è sta fatto giustizia del traditor". Il suo corpo con la testa ai piedi fu posto su una stuoia nella sala del piovego e li ...
Leggi Tutto
D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] classi alte, messe un po' in forse dal viaggio di Francesco Giuseppe prima e ancor più poi dalla venuta dell'arciduca lo allontanavano la politica e i principi religiosi, di porsi alla testa del patronato per gli adulti liberati dal carcere. E se ne ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] [1966], pp. 43-51, 181-89)dal nobile udinese Niccolò di Francesco, il feroce nemico dei Savorgnan ucciso nel 1511, e da suo figlio, uomini validi, oltre a continuare a resistere potrà diventare testa di ponte per espugnare. "quelli castelli quali li ...
Leggi Tutto
FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] fu accolta la supplica subito indirizzata al neoeletto imperatore Francesco I Stefano con la richiesta del posto di consigliere 67) Kaunitz-Firmian-Sperges (quest'ultimo dal 1766 alla testa del Dipartimento d'Italia).
Dalla fine degli anni Sessanta ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] collezione di quello le arrivi a Mantova. Poiché, per testamento, vanno al duca Massimiliano e poiché questi si è detto seguita, l'11, dall'entrata trionfale a Milano del re di Francia Francesco I. E garantita - e perché il G. stesso si è abilmente ...
Leggi Tutto
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...