Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] le storie del santo portando una ventata di novità: san Francesco è rappresentato come un uomo semplice, ha l'aureola ma il baccano, ha preso il quadro maledetto e l'ha rotto in testa all'assassino. Si accende la luce e Max vede suo padre a terra ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] Il libro e il testo. Atti del Convegno internazionale, a cura di C. Questa - R. Raffaelli, Urbino 1984, pp. 225-241; C. Bianca, "Auctoritas" e "veritas": il Filelfo e le dispute tra platonici e aristotelici, in Francesco Filelfo nel quinto centenario ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] l'11 nov. 1553 decretò la confisca e la distruzione dei testi talmudici. Poi, nel 1555, quando Paolo IV cacciò gli ebrei Francia.
A Pesaro G. morì - come riferisce nel Diario il figlio Francesco Maria - di febbre, pare quartana, il 28 sett. 1574: ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] 1.800 ebrei che l'abitavano -, incolti i campi. "Le cose di Mantova -aveva scritto, ancora il 27 dic. 1630, il Testi a Francesco I d'Este - sono in ultima perdizione: la guerra e la peste hanno distrutta questa città… La nobiltà è rovinatissima… Per ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] quando l'invasione fu decisa entrò in Provenza alla testa del contingente d'avanguardia (fine luglio 1536). Mentre , un legame matrimoniale: il duca Charles d'Orléans, figlio di Francesco I, avrebbe preso in moglie la figlia maggiore di Carlo V ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] una sua datazione di massima. In particolare, va assunto come sicuro post quem il rapido riferimento allo scultore Francesco Stati, che nel testo viene detto defunto. Poiché egli morì nel 1627, lo scritto deve essere successivo a quella data.
Accanto ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] Mantova, di Padova e di Verona, e perfino un dinasta della casa d'Este, fratello dell o stesso Azzo (VIII), Francesco, postosi alla testa dei fuorusciti di Reggio e di Modena.
Informato che i Modenesi si erano sollevati contro Manfredino da Sassuolo ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] con l'idea di utilizzarla "per metterla nell'altra porta, se Testamento Vecchio vi si facesse" (Frey, 1911, p. 357) e collaboratori, tra cui Simone di Nanni da Fiesole e Matteo di Francesco da Settignano, versati tra il 1448 e il 1449, vanno riferiti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] pagine che la traduttrice Clémence Royer aveva anteposto al testo inquinandone il significato al punto di valerle il titolo Loria e Gaetano Boccardo per l’economia; e ancora Francesco De Sarlo, Canestrini, Delpino, Giacomo Cattaneo, Guglielmo Romiti ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] dalla Corona di Castiglia ai suoi vassalli. Le pressioni della regina madre Maria e del suo confessore francescano gli fecero cambiare proposito: con un nuovo testamento del 9 ag. 1303 restitui i feudi regi alla Corona.
Mori l'11 ag. 1303 a Roa ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...