CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] può certo escludere, visto che la violenza sessuale di Francesco non si fermava davanti ai congiunti: pochi anni prima mezzo alla generale vigliaccheria di amici e parenti, osa tener testa al padre, vendica l'oltraggio subito e affronta con fermezza ...
Leggi Tutto
CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] scuola" (II, p. 196).
Nel 1713 il C. sposò Francesca Zani - nipote di Sebastiano Zani, noto scrittore bolognese - che era con Virtù e due grandi pendants: Mercurio che porta a Giunone la testa di Argo e Mercurio che consegna a Paride il pomo d'oro ( ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] ricerca d'un impiego, raccomandato dal fratello a Francesco Bianchini, bibliotecario del cardinale Pietro Ottoboni nonché storico, metodi del calcolo differenziale, mostrò di saper tenere testa alle più vivaci comunità scientifiche europee. I più ...
Leggi Tutto
DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] a Roma tra Vittorio Emanuele e Garibaldi, da lui ricordato con molto orgoglio. I repubblicani erano in quel momento alla testa di un'agitazione contro il rincaro del prezzo del pane e, saputo dell'arrivo di Garibaldi, speravano di trarlo dalla ...
Leggi Tutto
CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] apprendistato il C. si recò due volte a Roma: nel suo testamento (28 genn. 1643), il padre Matteo registra le spese per l 1637, caposaldo stilistico del pittore. Del 1637circa sono: il S. Francesco in estasi e il S. Giuseppe in estasi (entrambi in ...
Leggi Tutto
DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] , dominato dalla presenza di Vincenzo Cardarelli e Francesco Trombadori, gli anni 1928-1934 lo videro 1981.
Opere: Poesia: Solstizio, Roma 1934 e 1936; Proverbi, ibid. 1937; Testa, ibid. 1939; Eclisse, ibid. 1940 e 1943; Epigrammi 1938, Milano 1942; ...
Leggi Tutto
LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] Adriana sino al 1752.
Il L. morì a Roma nel 1617.
Nel testamento rogato il 30 luglio 1610, ma aperto il 6 maggio 1617, risulta itinerario, Napoli 1994, p. 568; Z. Wazbinski, Il cardinale Francesco Maria Del Monte, 1549-1626, II, Il "dossier" di lavoro ...
Leggi Tutto
CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] del Matrimonio): Ercole sul rogo, Madonna col Bambino, S. Francesco; già coll.Dal Turco: Cattura di Cristo; chiesa di S Milano1970, p. 15; The Art Quarterly, XXXIV (1971), tav. XVII(Testa di vecchio, sul mercato di Londra); W. Prinz, Die Samml. der ...
Leggi Tutto
BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] del Partito comunista italiano presso l'Internazionale (1930-1931), nel periodo decisivo dell'affermazione di Stalin alla testa del Partito comunista dell'URSS.
Nuovamente a Parigi dal 1932, collaborò intensamente (anche con articoli sulle origini ...
Leggi Tutto
BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] in laudem Io. Baptistae Pii e più tardi, nel testamento (14 luglio 1556), espresse la volontà che gli eredi dessero chiamato, per interessamento di Ludovico Ghisilardi e di Giovanni Francesco Aldrovandi, al lettorato di greco nello Studio, che ...
Leggi Tutto
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...