La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] anni Settanta dal gruppo che gravitava attorno a Francesco Margiotta Broglio25. Il primo articolo, infatti, dopo sulla base della quale fu redatta la relazione finale79. In questo testo, infatti, se da un lato veniva confermata la validità del ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] via via si sente inutile e via via accusa dolori di testa, specie una "periculosa vertigine". Né - col panorama politico ; e ora 1.000 ora 2.000 ducati gli fa pervenire Francesco, il primogenito di Cosimo, sensibile agli appelli del D. perché l ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] informati degl'interessi del Principato, e non operi di propria testa, overo col consiglio de' suoi inesperti familiari".
Ma non . Qui egli era stato chiamato nel 1683 dal vicelegato Francesco Niccolini, a curare la fondazione di un ospedale generale ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] base alle concrete esigenze del mercato del lavoro. Il Testo Unico 286/98 stabilisce che l'ingresso nel territorio , Prampolini, 1933-382; Gli arabi in Italia, a cura di Francesco Gabrieli, Umberto Scerrato, Milano, Garzanti, 1979; P. Branca, Moschee ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] di Cricklade, nonché a revisioni filologiche (uno degli interessi coltivati da Francesco Petrarca lungo tutta la sua vita). Nell'opera si mescolano nozioni desunte dai testi delle auctoritates a informazioni di natura puramente aneddotica, cui si ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] : tra gli esempi più antichi, la Crocifissione nei v. di Francesco II (Parigi, BN, lat. 257, c. 12v), eseguiti a di Salomè, la Decapitazione di Giovanni Battista, la Presentazione della testa a Erodiade e i Funerali di Giovanni Battista, come nei v ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] secondo quarto del sec. 14°; Pisa, S. Francesco, affreschi del coro, datati 1397). Più spesso andarono La mort et l'assomption de la Sainte Vierge. Etude historico-doctrinale (Studi e Testi, 114), Città del Vaticano 1944; G. Bardy, s.v. Apokryphen, in ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] Tommaso de Vio. E, l'11 novembre, approva sì il testo sul sacramento del matrimonio, ma, per il decreto "de contendergli i voti. Ma giocano a suo favore l'appoggio del cardinale Francesco Sforza e il gradimento allargato di cui gode. "S. Marcello" ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] era stato Maurizio a far arrivare nella penisola iberica la preziosa testa di s. Giacomo!). E a Roma, in assenza di uomo debole, mite e indifeso o come antesignano di s. Francesco, i concili del 1112-1116 come anticipatori del conciliarismo del XV ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] (Francesco Tebaldeschi e Pietro Corsini, oltre Marco), all'inglese Simone di Langham. Limitò l'accumulo dei benefici legati a questa dignità, imponendo ai cardinali la rinuncia allorché ne ottenevano di nuovi. Fu in grado di tener loro testa quando ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...