GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] a Baldo e ad Angelo, tanto da risultare in testa in ogni elencazione che includa uno o entrambi i fratelli dei fratelli a podestà - di Paoluccio ad Ascoli Piceno e di Francesco a Nocera Umbra - fanno ritenere superate per la famiglia le difficoltà ...
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FURLANO, Enea
Dario Busolini
Nacque, con ogni probabilità intorno al 1475, in Friuli secondo la testimonianza di M. Sanuto (Diarii, II, col. 32). Lasciò presto la sua patria, desideroso di fare fortuna [...] il F., Teodoro dal Borgo e Alvise Dolfin mossero alla testa delle loro truppe per contrastare una "cavalchata" imperiale uscita da però, la marchesa di Mantova fece presente al papa che Francesco II non aveva perdonato il F. neanche in punto di morte ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] su Bardo. Ci è noto che ottenne depositi da Azzo e da Francesco d'Este nell'ultimo decennio del sec. XIII e che la sua ditta Frescobaldi. A partire dal 1265, quando Ghino era alla testa della compagnia, che da loro prendeva nome, i Frescobaldi ...
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CASTELLALTO, Francesco
Franca Petrucci
Di antica e nobile famiglia trentina, nacque a Castellalto presso Telve nella bassa Valsugana, verso il 1480, da Francesco e Gertrude Anich de Courtäsch.
La famiglia, [...] grave quando gli smalcaldici occuparono la chiusa di Ehrenberg. Ad essi si oppose energicamente il C., che mosse contro di loro alla testa di un buon nerbo di lanzi. Li respinse in un primo scontro il 14 luglio, quindi pose l'asseffio alla chiusa e ...
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DE MARI, Agostino
Carlo Bitossi
Nacque nel 1586 o 1587 probabilmente a Genova, da Francesco di Agostino e da Lelia Pallavicini di Gio.Batta di Damiano, primo dei quattro maschi (dopo di lui Giovanni [...] , Camillo, Giuliano, entrato nella Compagnia di Gesù, e Francesco), e quattro femmine (Maria Francesca, suor Maria Teresa, suor Maria Marcella e suor Maria Maddalena). Nel suo ultimo testamento, del 29 luglio 1644, dispose di essere sepolto nella ...
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PERRONE, Ettore
Paola Bianchi
PERRONE, Ettore. – Nacque a Torino il 12 gennaio 1789, terzogenito del conte Carlo Giuseppe (1764-1836) e di Paola Argentero di Bersezio (1765-1835). Venne battezzato nella [...] di un padrino e di una madrina non nobili: Francesco Domenico Mollo e Margherita Giacomasso.
Il fratello primogenito, trovarono a combattere del tutto logore e sfilacciate.
Ferito alla testa, Perrone fu condotto per un’ultima volta alla presenza di ...
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ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Primo di questo nome, nato negli ultimi decenni del XIV secolo, era figlio, probabilmente secondogenito, di Ghelfuccio di Arrigo d'Istria e di una sorella di Arrigo [...] gli diede l'aiuto richiesto.
Nella primavera 1407, ritornato alla testa di un piccolo esercito fornitogli dal re, si impadronì di " (Della Grossa, p. 256) - spianò la strada a Francesco, così che nel giro di pochi mesi poté cogliere alcune importanti ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo), Giovanni
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo di Antonio, nacque, presumibilmente a Genova, intorno al 1418 da uno dei due matrimoni del padre, il primo con Novellina [...] con il sequestro dei panni di seta da lui affidati a Francesco di Levanto. Dopo che il Gran Consiglio cittadino decise, il tempo a dettare, o forse a modificare, il proprio testamento, per il quale nominò esecutore il fratello Galeazzo. La gestione ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] cerimonie di accoglienza, alle quali prese parte sfilando alla testa del Consiglio di Stato "vestito a lungo di velluto chermisino (Relazione… di Andrea Baldù, 1561, p. 433). E ancora Francesco Morosini definì il L. "uomo certo da bene et di buona ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] piano si fondava su accordi fra l'arciduca d'Austria Francesco che, dopo la stipulazione dell'alleanza franco-austriaca, capeggiava re degli auguri per il nuovo anno, il B., alla testa del Senato di Piemonte, pronunziò un aspro discorso, attaccando ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...