FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] Gio. Carlo il 1º giugno 1627 (il 30 maggio 1635 Francesco Leandro ottenne dai Collegi, nei quali sedeva allora il padre, patenti della sua Patria. Qui egli ricapitolava un secolo di torti, prevaricazioni e insidie alla libertà inflitte dalla Spagna a ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] dagli ufficiali di Pavia. Nel 1460 e nel 1463 Francesco Filelfo, figura di punta dell'ambiente umanistico lombardo, gli di istituzioni): all'opera sono apposte numerose additiones di Gerolamo Torti, collega del D. a Pavia e titolare anch'egli di ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] professore dello Studio di Torino nella sede di Chieri insieme con Francesco Gastaldi di Boves e Cristoforo da Velate. Risale a pochi mesi secunda parte Digesti novi, tenuta a Pavia da Gerolamo Torti nel 1465, dà notizia di Luca e della sua attività ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] le aziende di Giovanni Tacuino, Battista Torti e Andrea Torresani.
La crescita coincise con s., 27 s.; Id., Introduzione a S. Casali, Annali della tipografia venez. di Francesco Marcolini da Forlì, rist. anast. a cura di A. Gerace, Bologna 1953, pp. ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] venne mai meno; e pur se questi considerava gravi torti del B. l'aver contribuito alla rivoluzione di Venezia e Gervasoni, I, Firenze 1954, pp. 65, 168, 169, 276; I carteggi di Francesco Melzi d'Eril,duca di Lodi, I-IX, a cura di C. Zaghi, Milano ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] . Con il sostegno finanziario del conte Francesco Lurani Cernuschi e del nobile Giuseppe Patrizio Glinski, L. P., con prefazione e ricordi biografici di Guido Anichini, Milano 1953; G. Torti, L. P., Milano 1959; M. Rinaldi, L. P., Roma 1967; M. Bruni, ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] fra nobili arti"; "Hercole, tu che puoi gli oltraggi e i torti"), mentre da parte sua il B. deve aver parteggiato per il ) e fu sepolto il 3 ottobre nella tomba di famiglia in S. Francesco a Bologna.
L'opera del B. non è stata finora fatta oggetto d ...
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ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] , Firenze 1923, p. [Il) e ancora: Venezia, per Alvise de' Torti, 1535 (O. Vitaletti, rec. al libro della Venezian in Atti e Mem de la Bibl. Nat., cit., col. 951); Vinegia, per Francesco Bindoni e Mapheo Pasmi compagni, 1548 (Bibl. Ap. Vatic., capp ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] venne mai realizzato, ed il palazzo nel 1888 fu ristrutturato da Francesco Settimj (Roma, Arch. Ersoch).
Sempre nel 1859 l'E in L'Ingegneria sanitaria, III (1892), 1-2 ; E. Torti, Ilrimodernamento del mattatoio di Roma, in Capitolium, VIII (1932), pp ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] anticipare al 3 febbraio l'inizio dell'insurrezione.
Quando, infatti, Francesco IV abbandonò il Ducato, il F., che la polizia estense eseguì circa quaranta tenotomie per la cura del piede torto o del torcicollo cronico e ottenne di poter esercitare ...
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torto2
tòrto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.; propr. «ciò che non è retto, che non è giusto»]. – 1. Il contrario di diritto1, quindi azione ingiusta, ingiuriosa, colpevole: pensa ch’i’ sono Presso a colui ch’ogne t. disgrava (Dante),...
granola s. f. Miscela di fiocchi di avena, miele e frutta secca mista, generalmente consumata a colazione e spesso accompagnata con latte o yogurt. ◆ Oltre al libro PASTA saranno disponibili altri prodotti preparati dal RSFP [Rome Sustainable...