TREVISO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Luigi COLETTI
Giovanni Battista PICOTTI
Lino BERTAGNOLLI
Città del Veneto, capoluogo della provincia omonimia, a 15 m. s. m., a 45° 40′ di lat. N. e a 12° [...] sec. XIV, l'opera trevigiana di Tommaso da Modena: S. Nicolò, S. Francesco e la serie degli affreschi di S. Orsola. A lui si (v.), potentissimi nel Cenedese, del comune di Conegliano, dei vescovi di Ceneda, di Feltre, dì Belluno, del patriarca di ...
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Uomo di stato, nato a Ribera (Girgenti) il 4 ottobre 1818 da Tommaso e da Giuseppina Genova, morto a Napoli l'11 agosto 1901. Compiuti i primi studî nel seminario greco-albanese di Palermo, si laureò in [...] diFrancesco Paolo Di Blasi; si accinse a curare la ristampa della Storia del diritto pubblico di diresse a Modena.
Ivi il 9 dicembre 1859 propose al Farini di condurre in Nazione ha il diritto di aspirare. Sarà gloria del regno diV. M. il raggiungere ...
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VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] avevano iniziato gli studî di Paolo Uccello, di Pier della Francesca, di Luca Pacioli (vedi prospettiva . Ronchini, I due V., La chiesa del Gesù, ecc., in Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria delle provincie diModena e Reggio, 1865; ...
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STRADIVARI, Antonio
Michelangelo Abbadò
Liutaio, nato verso la fine del 1643 probabilmente in un villaggio prossimo a Cremona. A Cremona lo S. venne giovinetto, e fu allievo di Nicola Amati, nel laboratorio [...] 18 dicembre 1737.
Lo S. ebbe undici figli, dei quali soltanto Francesco (1° febbraio 1671-11 maggio 1743) e Omobono (14 novembre di fornitore rilasciatogli dall'arcivescovo di Benevento nel 1686, il munifico premio offertogli dal duca diModena e ...
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Così si chiama una collezione di piante disseccate fatta a scopi e con metodi scientifici. Oggi ai grandi istituti botanici non sono sufficienti le raccolte personali degli studiosi; essi inviano appositamente [...] codice anonimo, della Biblioteca Querini di Brescia (B. V. 24), in un foglio che Modena 1906; id., Illustrazione del secondo volume dell'Erbario di Ulisse Aldrovandi, Venezia 1908 e 1911; G. B. De Toni e A. Forti, Intorno alle relazioni diFrancesco ...
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TESTI, Fulvio
Luigi Fassò
Poeta, nato a Ferrara il 23 agosto 1593, da Giulio e da Margherita Calmoni; morto a Modena il 28 agosto 1646. Dal padre, arricchitosi al servizio degli Estensi, fu avviato [...] ital. del Seicento, Milano 1910; V. Di Tocco, Ideali d'indipendenza in Italia durante la preponderanza spagnuola, Messina 1927. - Per le lettere: Miscellanee di lettere di F. T., s. l. n. a.; A. Venturi, Velasquez e Francesco I d'Este, in Nuova ...
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VITTORIO EMANUELE I re di Sardegna
Francesco Lemmi
Secondogenito di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia Ferdinanda dei Borboni di Spagna, nato a Torino il 24 luglio 1759, morto nel castello di Moncalieri [...] Teresa (1803-1879) e Marianna (1803-1884), gemelle; Maria Cristina (1812-1836; v.); spose rispettivamente a Francesco IV, duca diModena, Carlo Ludovico, duca di Lucca, Ferdinando I, imperatore d'Austria, Ferdinando II, re delle Due Sicilie.
Bibl ...
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Scultore. Nacque a Firenze nel 1418 da Antonio di Duccio e da Lorenza, ed ebbe due fratelli orefici, Cosimo e Ottaviano, questi anche scultore. Il Vasari credette erroneamente A. fratello di Luca della [...] di Rimini e di Perugia.
La sua prima opera conosciuta è l'arca di S. Geminiano, oggi smontata, che egli eseguì per il duomo diModena ancor giovane la moglie Francesca e un figlioletto, Antonio, di pochi mesi.
Altre opere di A. quasi tutte del ...
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GUARINI, Guarino (o Camillo)
Mario Labò,
Architetto, nato a Modena il 17 gennaio 1624, morto a Milano il 6 marzo 1683. Di famiglia ferrarese, si fece chierico regolare teatino come tutti i suoi cinque [...] .; e può essere che qualche particolare appartenga a Francesco Barocelli direttore della costruzione per la parte tecnica. , Del Padre G. G., Modena 1890 (Atti e mem. della Dep. di storia patria p. Modena e Parma, s. 3ª, V, ii); C. Bricarelli, in ...
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Nacque da Ercole I e da Leonora d'Aragona, figlia di Ferdinando re di Napoli, il 21 luglio 1476 a Ferrara, successe al padre il 25 gennaio 1505, e morì a Ferrara il 31 ottobre 1534. Sposò in prime nozze, [...] da papa Leone X la dignità di gonfaloniere di S. Chiesa, con molte promesse di restituzione. Ma attese invano. Ché anzi il papa acquistò Modena dall'imperatore per 40.000 ducati d'oro. Né la vittoria diFrancesco I a Marignano migliorò la condizione ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...