BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] di Sisto V. Nel 1589 egli affresca, nel salone della Biblioteca Vaticana - direttori dei lavori di decorazione Cesare Nebbia e Giovanni Guerra da Modena prima né più dopo raggiunto - di aperto caravaggismo risente il S.Francesco in estasi (1601, già ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] la Zecca le medaglie dedicate al Ritorno a ModenadiFrancesco IV del 1814; al Giuramento delle Province dell'Ottocento e del primo Novecento, I, Torino 1994, p. 175; V. Vicario, Gli scultori italiani dal neoclassicismo al liberty, II, Lodi 1994, ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] la facciata della chiesa di S. Egidio raffigurandovi Martino V concede privilegi alla chiesa.
Questa pittura, oggi staccata, fu oggetto di un restauro nel XVI secolo da parte diFrancesco Brini (Seconda mostra di affreschi staccati, Firenze 1958 ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] 1958, pp. 12, 175; G. Zanotti, La basilica di S. Francesco in Ferrara. Itinerario storico artistico, Genova 1958, pp. Milano 1986, p. 273; G. Manni, Mobili in Emilia, Modena 1986, ad Indicem (s.v. Paris); U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, IX, p. ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] Longhi, Francesco e Giuseppe sua capacità di fare di un volto un tipo, di riflettere in un politica, i primi moti per l'indipendenza, Modena 1942, pp. 30, 48 s.; G. pp. 757-759. Per A. A. iunior v.: A. Caimi, Arti del disegno in Lombardia, Milano ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] Francesco Merighi, allievo di Dal Sole, e Ferdinando Galli Bibiena. Furono, tuttavia, la protezione e il magistero di Zanotti di Bologna, VII (1856), pp. 156-186; G. Campori, Lettere artistiche inedite, Modena 1866, p. 203; Catalogo della raccolta di ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] figlio Giovanni, Francesco Cinquedenti, Matteo .; G. Da Re, Notizie della famiglia de Pasti, in Madonna Verona, V (1911), pp. 177-192, 218-226; C. Ricci, Il Tempio Hermann, La miniatura estense, a cura di F. Toniolo, Modena 1994; O. Delucca, Artisti a ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] Memorie biografiche degli scultori, architetti, pittori ecc. nativi di Carrara..., Modena 1873, pp. 91-97; A. Muñoz, Il by Francesco Mochi, ibid., LII (1970), p. 141 n. 66; A. Nava Cellini, La scultura dal 1610 al 1656, in Storia di Napoli, V, 2 ...
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CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] tribuna di S. Francesca Romana a Roma con il Martirio di due di Novellara, datata 18 ag. 1662 (G. Campori, Memorie biografiche..., Modena 1873, p. 5), informa di . 30, 90, 104-111 (passim); V. Matteucci, Le chieseartistiche del Mantovano, Mantova ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] nella cappella Montioni in S. Maria di Montesanto (Visione di s. Francesco, circa 1686-87) è più V. Forcella, Iscrizione delle chiese e d'altri edifici di Roma…, VI, Roma 1868-84, p. 345; G. Campori, Raccolta di cataloghi ed inventari inediti, Modena ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...