BERTELLI, Cristofano
Fabia Borroni
Nato a Rimini fra il 1526-1530, era attivo a Modena già nel 1561 in collaborazione con Giovan Francesco Bertelli (del quale peraltro non si conosce il rapporto di [...] donna, la Barbarie del mondo (riecheggiamento da Holbein), di valorestorico e polemico più che artistico.
Giovan Francesco fu calcografo ed editore di stampe, forse anche incisore; operò a Modena dal 1561 al 1566 in collaborazione con Cristofano ...
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CANTAGALLINA, Antonio
Marco Chiarini
Architetto e pittore, fu probabilmente il minore dei tre figli nati da Giovanni Maria, nobile di Borgo Sansepolcro di origine perugina. Se ne ignorano il luogo e [...] quella costruzione al fratello Giovanni Francesco. Nel 1616 si ricorda in una lettera di un certo Silvio Nomi (cfr dell'architettura in Italia dal sec. V al XVIII, III, Modena 1859, p. 645 nota 1; G. Piombanti, Guida di Livorno, Livorno 1973, pp. 55 ...
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BRACCIOLI, Giovanni Francesco
Giacomo Bargellesi
Di antica famiglia ferrarese, nacque a Ferrara nel 1697 o 1698. Indirizzato verso studi legali o di medicina, fin da giovane aveva dimostrato particolare [...] di medicina di Bologna, si aggregò anche allo studio di M. A. Franceschini. A seguito di una zuffa tra scolari e sbirri si rifugiò a Modena , pp. 87 s.; L. Lanzi, Storia pittor. della Italia, V, Firenze 1822, p. 226; P. Zani, Encicl. metodica ... ...
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ALAI (Allai), Antonio
Bruno Fava
Plasticatore, nato a Reggio Emilia nella seconda metà del sec. XVII. Nei primi anni del secolo seguente si recò a Parma, dove non resta traccia della sua attività. Ritornò [...] statue di stucco dell'abside, oltre il disegno di alcune ancone d'altare eseguite poi da Domenico Guattini reggiano; in S. Francesco alcune .
Bibl.: G. Tiraboschi, Notizie di pittori, scultori..., in Biblioteca Modenese, VI, Modena 1786, p. 234; G. ...
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AGNESINI, Francesco
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nato a Carrara nel 1616, fu scolaro di Alessandro Algardi con Francesco Baratta e Domenico Guidi. Lavorò a Carrara e in varie altre città d'Italia, [...] , Modena 1873, pp. 3-6; E. Rogadeo, Nell'arte del marmo, in Napoli Nobilissima, X (1901), p. 93; C. Ricci, Architecture baroque en Italie, Paris 1911, tav. 135; C. Ricci-G. Zucchini, Guida di Bologna, Bologna 1930, pp. 70, 166; V. Golzio, Seicento ...
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ANDREI, Giovanni
Bianca Asor-Rosa Saletti
Nato a Carrara nel 1757, iniziò la sua attività di scultore a Firenze. Nel 1793 aveva terminato l'impiantito e la balaustrata dell'altare maggiore di S. Maria [...] di Giuseppe, e da Francesco Iardella. L'A. morì a Washington nel 1824 e la sua vedova ricevette dal governo americano i mezzi con cui ritornare in Italia.
Bibl.: V scultori, architetti, pittori, nativi di Carrara, Modena 1873, pp. 8, 35, ...
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AVANZI, Giuseppe
Andrea Emiliani
Nacque a Ferrara il 30 ag. 1645. Fin da giovane si dedicò allo studio della pittura, dapprima sotto la guida dell'amico Costanzo Cattaneo, poi, dopo la morte di questo [...] , come ad esempio il quadro di altare e gli affreschi di San Francesco della Mirandola. Fra quelle rimaste, , Storia pittorica della Italia, Milano 1823, V, pp. 293, 301; G. Campori, Gli artisti... negli Stati Estensi, Modena 1855, p. 15; C. Laderchi, ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...