PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] Biblioteca comunale di Siena (Mss., L.V.9, c. 7r), poi utilizzata da Vasari tramite Francesco da Siena per Reggio Emilia 2003; La Villa Farnesina a Roma, a cura di Ch.L. Frommel, I-II, Modena 2003; A. Angelini, Pinturicchio e i suoi: dalla Roma dei ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] un tal Francesco Mechini non trovò di meglio che iscrizioni veneziane, IV, Venezia 1834, pp. 355-72, 401, 604; V, ibid. 1842, pp. 78, 81, 619; VI, ibid. 1853 i tempi e le opere di T. B., in Cronache del Liceo Muratori diModena, Modena 1883, pp. 5-46 ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] V desideroso d'avere informazioni sulle trattative intercorse tra Clemente VII e Francesco I a Marsiglia. Il C. avrebbe opposto il suo dovere di c. 258; Archivio di Stato diModena, Letterati, ad nomen;Modena, Biblioteca Estense, Autografoteca ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] proponessero trattarsi di un falso, mentre altri, fra i quali V. Rossi, pur codice miscellaneo della Biblioteca Estense diModena Ital. 177nel quale occupano i aveva dettato il poema sulla presa di potere diFrancesco Sforza e le raccolte dedicate a ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] superiorità conquistata dai cattolici sul campo di battaglia. Pio V, dal canto suo, chiese ai cardinali di Lorena e di Borbone di lavorare per ottenere la rottura dell’accordo e inviò il protonotario Francesco Bramante per comunicare la sua personale ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] Corsini (Componimenti poetici per le faustissime nozze diFrancesco Caetani con Teresa Corsini, Roma 1757) e tratte dai codici della Biblioteca Estense diModena e dalla Palatina di Parma, Modena 1895, pp. 282, 343 s., 349 s.; V. Cian, G. B. Bodoni ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] nell'autunno 1525 i rappresentanti di Carlo V conducevano con gli emissari diFrancesco I. L'isolamento politico e 1530, tentò ancora più volte una soluzione per la restituzione diModena, Reggio e Rubiera alla Sede apostolica.
Definite le questioni ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] di Milano, il marchese di Pescara Francesco rapporti tra il pontefice, Pio V, e G. a causa di T.F. Kelly, Cambridge 1992, ad ind.; I. Fenlon, Musicisti e mecenati a Mantova nel '500, Bologna 1992, ad ind.; G. Malacarne, Araldica gonzaghesca, Modena ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] nel 1455 (v. l'ed. Ferri 1922 del Liber Isottaeus, tav. I-II) e il citato ms. Bevilacqua diModena (unico della col. 39; G. B. Costa, Il Tempio di S. Francescodi Rimino, in Miscellanei di varia lett. di Lucca, V (1765), e a parte, Lucca 1765, tavola ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] diModena. L’anno seguente, mentre il fratello, scarcerato, rientrava in Italia, passò a insegnare storia della filosofia all’Università di Bologna. Nel 1860, per iniziativa dell’allora ministro Francesco . a cura diV.A. Bellezza, revisione di H.A. ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...