BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] Roma 2001, p. V).
L’idea di un Libro bianco nacque dalla profonda conoscenza di Biagi dell’esperienza europea « studi internazionali e comparati del Dipartimento di economia 'Marco Biagi' dell’Università diModena e Reggio Emilia che, come detto ...
Leggi Tutto
BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] e l'anno dopo a Napoli, con musica diFrancesco Cavalli), unitamente ad una traduzione con aggiunte della ss.; G. Tiraboschi,Biblioteca modenese, V, Modena 1784, pp. 186 ss.; Diz. di opere anonime e pseudonime di scrittori italiani, I, Milano 1848, ...
Leggi Tutto
CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] rilevanti al duca diModena prima della occupazione e che chiedevano di essere rimborsati dagli di amministratore, che Francesco III d'Este assumeva in modo del tutto figurativo, dello Stato di Milano. Sempre sul piano diplomatico, altri risultati di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] Francesco III e dai suoi ministri e infine completato, sotto il regno di Ercole III, da Lodovico Ricci (1742-1799).
La morte coglie Muratori ormai anziano, a Modena programma di governo intrapreso nella Russia di Pietro il Grande non v’è impresa ...
Leggi Tutto
DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] tin Guerriero (nel verso uno schizzo di un paetaggio), un S. Francesco e una Allegoria della pittura ( di Ancona, Macerata 1834, pp. 368, 498; G. Campori, Raccolta di cataloghi e inventari ined., Modena 1870, ad Indicem (anche per Antonio Maria); A. v ...
Leggi Tutto
EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] Francesca Benvenuti.
Altre città, come Urbino, San Severino in provincia di Salerno, Santa Severina in Calabria, si sono disputate l'onore di avergli dato i natali ma a torto, come sembra ora certo dopo le indagini soprattutto diV 1944; Modena 1968). ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] (conservato nel ms. della Bibl. Estense diModena W. 8, 16-17).
Il compendio, parziale, apparve anonimo nel 1568, La guerra d'Attila flagello di Dio Tratta dello Archivo de i Prencipi D'Esti. In Ferrara, Per Francesco de' Rossi da Valenza, 1568 ...
Leggi Tutto
PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] di Savoia con il fine di ottenere la città di Nizza per l’agognato incontro tra Carlo V e Francesco I alla presenza del papa. A differenza di e i codici greci Pio diModena con una digressione per la storia dei codici di S. Pietro in Vaticano, ...
Leggi Tutto
CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] a cura di G. H. Pertz, Hannoverae 1879, p. 100), e quella diFrancesco Pipino (in convento della diocesi diModena, Goffredo inflisse della Soc. pavese di storia patria, XVI(1916), pp. 189 s.; V. Alce, Documenti sul convento di S. Domenico in Bologna ...
Leggi Tutto
BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] di opere d'arte.
Fra i suoi "clienti" vanno ricordati l'ambasciatore di Spagna marchese di Las Fuentes, il duca di Mantova, Alfonso IV diModenadi opere d'arte, ripristinando il dipinto di Pietro Liberi raffigurante la Predicazione di s. FrancescoV, ...
Leggi Tutto
quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...