CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Modena con L. C. Farini, dittatore dell'Emilia, e comincia a progettare l'invio didiFrancesco De Sanctis, alla proposta del C. per la convocazione di un'Assemblea anche per il Mezzogiorno continentale, minacciando di ed., Firenze 1970) V. E. Orlando, ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] di M. P. Bembo, Modena 1563), il maggiore, ma anche il più isolato e odiato critico di e il trionfo dell'eternità diFrancesco Petrarca nei codici vaticani latini ibid. 1929, pp. 681-83; V. Cian, A proposito di un'ambasceria di M. P. B. (Dicembre 1514 ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] biografie diFrancesco: ciò rispondeva alle esigenze pratiche dell'Ordine, in un momento storico in cui non v'erano per Modena e Parma, raggiungeva il 2 ottobre Piacenza. Giunto a Milano, B. assisteva ad un altro vano tentativo di pacificazione ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] forma di un'epistola a Francesco Gonzaga, componeva un breve trattato sull'origine etrusca di Mantova VI, Modena 1790, pp. 204, 693-99). Degni di nota, tra gli studi più recenti, C. Monzani, Di L. B. A.: discorso, in Arch. stor. ital., n.s., V (1857), ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Francesco Gambini, studiava intanto un programma liberistico didi predisporre i mezzi dell'azione.
Allorché il 16 marzo da Modena in Piemonte,Torino 1943, pp. 116-180; V. Pautassi, Gli istituti di credito assicurativi e la Borsa in Piemonte dal ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] la vita di Niccolò V e la vita diFrancesco Sforza, andate perdute o rimaste incompiute; fra i secondi la Vita di S. della lett. ital., VI,Modena 1791, pp. 1029-1045; F. M. Renazzi, Storia dell'Univ. degli studi di Roma, detta comunemente La Sapienza ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] e l'azione italiana di B. nel 1796: R. Soriga, L'idea nazionale italiana dal sec. XVIII all'unificazione, Modena 1941, pp. 5-30 in Francia nel 1830-31in un diario diFrancesco Tadini, in Rivista storica del socialismo, V(1962), pp. 171-193; per ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] Parigi col fratello Francesco, affermato pittore di battaglie, e Fanfulla della Domenica, 25 giugno e 2 luglio 1899; V. Ottmann, J. C. von Seingalt, Sein Leben ., Milano 1953); A. Bozzola, C. illuminista, Modena 1956; G. Damerini, C. a Venezia dopo ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] di avvio per gli studi su G. pittore: la Sacra Famiglia diFrancesco 79-104; ibid., IX (1935), pp. 121-150; V. Golzio, Raffaello nei documenti…, Roma 1936, pp. 77, ; A. Belluzzi, Palazzo Te a Mantova, Modena 1998; M.P. Fritz, "Una tavoletta doviziosa ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] di palazzo Farnese, eseguiti da Francesco ; Modena, Bibl. Estense, Autografoteca Campori, Ludovico Beccadelli, nn. 21, 74, 84; Arch. di Stato di Napoli -92, 612 s.; L. von Pastor, Storia dei papi, V-VII, Roma 1914-1923, ad Indices; L. Dorez, La cour ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...