CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] al Marescalchi, ne Icarteggi diFrancesco Melzi d'Eril duca di Lodi, I, Milano pp. 149-155, 244-256, 316-327; V (1905), pp. 73-89, 146-159, segrete, l'emigrazione politica e i primi moti per l'indipendenza, Modena 1942, pp. 137-145; A. Aspesi, P. C. ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] ossia Giornale di letter., scienze ed arti, V (1817), di archit. civile e militare diFrancescodi Giorgio Martini, a cura di C. Saluzzo, Torino 1841, II, pp. 116-119e passim;G. F. Rambelli, Lettere ... intorno a invenzioni e scoperte ital., Modena ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] erano ancora viventi al momento dell'elezione di O., v. A. Paravicini Bagliani, Cardinali di Curia e "familiae" cardinalizie dal 1227 al di là di ogni questione specifica circa la piena rispondenza di questo secondo testo alle intenzioni diFrancesco ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] punto che, al congresso dell'Azione diretta, svoltosi a Modena nel novembre del 1912, fu decisa la nascita dell' il vostro duce - inequivocabile. V'avverto poi che manderò copia di questa lettera agli amici ed ai nemici di cui ho l'indirizzo, in ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] anche il Ritratto di Eleonora, figlia dei signori di Mantova (lett. del V, ott. 1508 diFrancesco Gonzaga al p. 24; G. Bertoni, Il maggior miniatore della Bibbia di Borso d'Este "Taddeo Crivelli", Modena 1925, pp. 13 s.; G. Gronau, Portraits of ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] di formare un esercito piemontese e di partecipare alla lega e rifiutò perfino lo scambio di rappresentanti diplomatici. Francesco p. 461; P. Vaira, Autografidei sovrani di Savoia, in Curiosità e ricerche di storia subalpina, V(1883), pp. 479 ss.; T. ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] Modena, al Teatro del collegio S. Carlo. Ripreso il suo posto al Teatro Imperiale di tratta di un arrangiamento del quintetto in do maggiore n. 4, op. 10., scritto nel 1771: v. Vénier di S. Francesco a Lucca.
Compositore originalissimo e musicista di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] nel 1592; il IV (dal 363 al 395) nel 1593; il V (dal 396 al 440) nel 1594; il sesto (dal 441 al 518 Bossuet ed era superiore a Francesco Guicciardini e a Niccolò ., Umanisti, eretici e streghe, a cura di M. Donattini, Modena 2008, pp. 555-74).
S. Zen ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] diFrancesco de Solis); al di sopra diV,Genova 1877, pp. 155-166, 177, 193-195, 203, 228 s., 231; A. Bertolotti, Speserie segrete e pubbliche di papa Paolo III,in Atti e memorie delle Rr. Deput. di storia patria per le provv. dell'Emilia, Sez. Modena ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] di Parigi e Marciano lat. V,114 della Bibl. Marciana di Venezia. Di ; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, IV,Modena 1788, P p. 293 ss.; I. Affò, disperso diFrancesco d'Accursio,in Studi e memorie per la storia dell'università di Bologna, ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...