CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] , GKW 5836, IGI 2295); Modena, Pietro Maufer, 1492 (H diFrancesco Piccolomini al C.); I. Bertachini Repertorium iuris, in Capitolio Urbis 1481, II, f.338vb; Lucius Paulus Rosellus, Repertorium Ioannis Crotti repititionum s.l. 1525 s. v. Bartolum; V ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] Francesco (1599-1622), è scomparso da un pezzo, nel 1661 d'una rendita di 3456/2 passim; 3418/9; 3433/fasc. Contarini; 3466/V n. 2; 3467; 3468; 3470; 3471/Treviso; 3472/ , Catalogo dei cod. marciani italiani, I, Modena 1909, p. 218; E. Rott, Hist ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] a Modena ove poté rendere l'estremo saluto al Molza.
Frutto di questa riservata la delicata funzione di mediare le relazioni di Carlo V con Alfonso dAvalos al Bernardo Tasso e Francesco Patrizi, manell'aprile del '60 è di nuovo senza padrone ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] del granduca Francesco I, il D. esegui un modello ligneo per la nuova facciata di S. Maria 618; Ibid., Bibl. Marucelliana; Modena, Bibl. Estense: fogli inseriti allo Scamozzi, Milano 1933, passim; V. Daddi Giovannozzi, Il palazzetto Giacomini-Larderel ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] ferrarese Francesco Nigrisoli sosteneva, sul modello delle forze plastiche di Le Modena, Venezia, Rovigo, Bologna, Pisa, Firenze, Napoli). Alcune di pensieroestetico di A. C., in Atti dell'Accademia degli Arcadi, XXII (1940-1941), pp. 85-139; V. Mac ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] p. 3). La lettura diFrancesco De Sanctis – e in di un operaio ucciso dalla polizia a Modena nel 1950.
Nella politica italiana del dopoguerra, la figura didi essere stato «tendenzialmente piuttosto crociano» (Quaderni dal carcere, a cura diV ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] di Francia e innamorata del principe Carlo di Lorena (il futuro Carlo V), C. III fu largo di favori e di mezzi a Francesco Redi, medico e di Savoia, Modena, Mantova, Parma ecc.) C. III oppose una resistenza cauta ma tenace. Nel 1682, richiesto di ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] a Ferrara, la coppia si trasferì a Modena a seguito della cattiva accoglienza riservata alla non [del C.] a Francesco Testa, a cura di A. Cogo, nozze Valeri-Curti. Vicenza 1882; G. Rosini, Due lettere a L. C., Pisa 1885; V. Malamani, Un episodio ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] Francesco: Domenico, Giovanni e Pietro. Quest'ultimo, ottimo amministratore, divenne maestro di età di Napoleone, in Arch. stor. per le provincie napoletane, V ( di Maria Beatrice Cybo d'Este. Atti e memorie del Convegno…, Massa e Carrara… 1979, Modena ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] mostrano le effigi di S. Gerolamo e di S. Francesco, che sicuramente alludono all'esperienza di meditazione seguita dall'Ordine Notai". Il suo arrivo aveva lo scopo di soddisfare la promessa fatta a Martino V che lo aveva invitato quando, ben otto ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...