FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] moti diModena e di Romagna e Capponi, A. De Gubernatis, L. Fornaciari, V. Gioberti, P. Giordani, G. Giusti, F di lingua a Pistoia come la Meditazione della povertà di S. Francesco (1847) e La Mea di Polito di J. Lori (1870), mentre a Firenze Conti di ...
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CRESPELLANI, Arsenio
Benedetto Benedetti
Nacque a Modena il 14 dic. 1828 dall'avvocato Geminiano, di Savignano sul Panaro, e da Maria Messori, modenese.
Il luogo di origine della famiglia - un agiato [...] Pellegrino Strobel e Luigi Pigorini, a Modena Canestrini e Carlo Boni, fondatore del primo museo d'Italia di paletnologia e di etnografia (1871), e gli irriducibili "conservatori" modenesi (il geologo Francesco Coppi, il paleontologo abate Mazzetti ...
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BONACOLSI, Guido, detto Bottesella
Ingeborg Walter
Nacque da Giovannino (Zoanino), figlio di Pinamonte, signore di Mantova, che negli anni tra il 1274 e il 1288 aveva ricoperto diverse volte la carica [...] di Giovannino disponevano dunque didi Alberto I Della Scala signore dididididididi Azzone con Beatrice, figlia didi Mantova, Verona, Brescia, Parma e Bologna, anche i fuorusciti di Reggio e Modena e Francescodidi in Misc. di storia veneta, cura didi ...
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LAURA Martinozzi, duchessa diModena e Reggio
Raffaele Tamalio
Nacque a Fano il 22 apr. 1639 dal conte Girolamo Martinozzi e da Margherita Mazzarino, sorella del cardinale Giulio, presso il quale, in [...] diModena, Alfonso d'Este, come contropartita per il riavvicinamento del duca Francesco I alla politica di biografico degli Italiani, II, Roma 1960, p. 342; M.V. Mazza Monti, Le duchesse diModena, Reggio Emilia 1977, pp. 91-107; L. Amorth, ...
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GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] . Francesco con s. Michele Arcangelo e, nel Museo civico, la Tentazione di s. Tommaso; nella Galleria Estense diModena è con Studio per giovane inginocchiato (r) e Studio di mani e di braccio (v). Pellicciari (1989) ha restituito al G. un disegno ...
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ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e diModena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] Francesco Novello da Carrara, che assaltarono il possesso ferrarese di A. Muratori, Delle antichità estensi, II, Modena 1740, pp. 136, 152-59; Id . La vita cittadina, l'ambiente di corte, la cultura, in Storia di Ferrara, V, Il basso Medioevo. XII-XIV ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] duca Francesco I a Modena; nel 1656 andò in scena a Bologna, al teatro Formagliari, Gliamori di Alessandro Magno e di Rossane (libretto di G. A. Cicognini). Nel 1658 al teatro Nuovo diModena venne rappresentata l'Erosilda (libretto diV. Vigarani ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] stesso in un quadro nella Galleria estense diModena. In questo decennio il pittore è influenzato III, p. 630; IV, p. 656 n. 73; V, p. 367; P. Guicciardini. Il ritratto diFrancesco Guicciardini della gall. Torrigiani, in Rivista d'arte, XXIV (1942), ...
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BON, Francesco Augusto
Sandro D'Amico
Nacque il 7 giugno 1788 a Peschiera da Giovanni Antonio, patrizio veneziano, e da Laura Stamatella Cornaro, discendente di Caterina Cornaro.
Il crollo della Repubblica [...] Francesco Berlaffa intitolata a Carlo Goldoni, del quale si proponeva di riportare sulle scene le grandi e dimenticate commedie in veneziano. La nuova formazione, sovvenzionata dal duca diModena con una dotazione di . dello Spettacolo, V, Roma 1958, ...
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MALASPINA, Azzone
Franca Ragone
Figlio di Obizzino di Federico, marchese di Villafranca dello Spino Secco, e di Tobia di Lanfranco Spinola di Genova, nacque intorno al 1280. Nel 1301, anno della prima [...] di Milano, V, Milano 1955, pp. 353 s.; G. Meloni, Genova e Aragona all'epoca di Pietro il Cerimonioso, I, Padova 1971, p. 129; G. Guagnini, I Malaspina, Milano 1973, pp. 130-132; P. Ferrari, La chiesa e il convento di S. Francescodi Pontremoli ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...