GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] s.; L. Amorth, Lettere diFrancescoV al conte G. G., in Atti e mem. della Deputaz. di storia patria per le antiche provincie modenesi, s. 11, II (1980), pp. 157-161; T. Bayard De Volo, Vita diFrancescoV duca diModena, Modena 1983, I, pp. 348-351 ...
Leggi Tutto
CAPPELLI, Antonio
Eugenio Ragni
Nacque il 17 genn. 1818 a Modena da Giuseppe e da Teresa Tavernarini. A diciassette anni dovette interrompere gli studi regolari, costretto dalle precarie condizioni [...] , e, dopo la fuga, il 21 marzo, diFrancescoV a Bolzano, il settimanale La Bonissima, che siautoproponeva come instancabile esploratore della Biblioteca Estense e dell'Archivio di Stato diModena, il C. fece inoltre conoscere agli studiosi ...
Leggi Tutto
GUARINI, Alfonso
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara intorno al 1487 da Battista, figlio del celebre umanista Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli; il fratello maggiore Alessandro fu segretario nella [...] nella Biblioteca Estense diModena, mentre due Francesco si deteriorarono intorno agli anni Cinquanta, dando avvio a una lunga sequela di , famiglia nobile ferrarese oriunda di Verona…, Bologna 1870, pp. 61-65, 91, 93; V. Rossi, Battista Guarini e ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] di Parma, Vincenzo Gonzaga, duca di Mantova, Cosimo II, granduca di Toscana, Cesare e Francesco - d'Este, duchi diModena . Con un breve del 17 febbr. 1609 papa Paolo V gli concesse di procedere a tale bonifica e il 26 luglio dello stesso anno ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore diModena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] il B. ottenne vari benefici, onorificenze e cariche. Nel 1609 Paolo V, su richiesta del B., concesse a due suoi nipoti, Francesco e Ludovico Bevilacqua, il titolo marchionale per i feudi di Tornano e Serra. Dieci anni dopo, nel 1619, il B. ottenne ...
Leggi Tutto
LANDI, Ferdinando
Francesco Millocca
Nacque a Piacenza il 18 febbr. 1778 da Giambattista, di famiglia nobile, di cospicuo censo e di origini risalenti all'età medioevale, e da Isotta Pindemonte, sorella [...] assiduo diV. Alfieri, A. Varano e V. Monti; fu, inoltre, studioso di scienze matematiche presso la Società italiana delle scienze diModena (1805); il 2 nov. 1814 fu nominato conservatore della Università di Parma. Moderato politicamente, ottenne, ...
Leggi Tutto
FASSI VICINI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Carpi (prov. diModena) il 9 dic. 1748, da Gianfrancesco Fassi, patrizio di quella città, e da Giulia Tirelli.
La famiglia, anticamente denominata [...] G. Fassi Vicini da Carpi (Modena 1820), precedute anche da un Elogio di G. Fassi Vicini, dello stesso Franciosi (PP. 3-17). In seguito venne data alle stampe un'inedita canzone Per Messa nuova (in Notizie biografiche in continuazione..., V, pp. 87 ss ...
Leggi Tutto
FERRARI MORENI, Giorgio
Carla Ronzitti
Nacque a Modena il 24 apr. 1833, quattordicesimo dei venti figli del conte Giovanni Francesco, ultimo dei nati dalla prima moghe, la nobildonna Marianna Toschi [...] venne poi trasferito presso l'Archivio segreto Palatino diModena. Qui restò come applicato fino al 1867, quando venne dimesso per riduzione di personale e mai più richiamato in servizio.
Dal padre Giovanni Francesco il F. aveva ereditato, oltre alla ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giovan Francesco
Franco Pignatti
Le notizie intorno alla sua vita sono quanto mai scarse. Nella Biblioteca modenese G. Tiraboschi riporta la testimonianza dell'erudito Francesco Forciroli, [...] sono da ascrivere - data la vicinanza non solo geografica diModena e Correggio - contatti con personaggi della corte correggesca, come - tra questi ultimi la traduzione libera della V epistola di Orazio con relativo commento - nei quali l'autore ...
Leggi Tutto
DENALIO (Denaglio, Denaglia), Francesco
Martino Capucci
Nacque a Reggio Emilia il 12 genn. 1533 (ma lo stesso D., oltre che questa data, attesta anche quella dell'8 gennaio) da Gandolfò e da Camilla [...] il 1518 indicato da V. Lancetti (Memorie intorno ai poeti laureati d'ogni tempo e d'ogni nazione. Milano 1839, pp. 390 s.), o comunque poco plausibili, come nel resoconto del Guasco (p. 126). Nella Bibl. Estense diModena si conserva manoscritto un ...
Leggi Tutto
quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...