DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] di Zanobi Buondelmonti e di Maria di Luca Albizzi. Costanza era stata già sposata una prima volta con Francescodi Antonio Pazzi.
Al di 1612; Aringa di C. Tacito, Venezia 1833. Per quanto riguarda le traduzioni delle opere diV. Massimo, abbiamo ...
Leggi Tutto
MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] 'edizione delle Epistolae familiares diFrancesco Petrarca (1492) al , Storia della letteratura italiana…, VII, 3, Modena 1792, p. 1044; R. Fulin, Documenti pp. 61 s. n. 1; L.V. Gerulaitis, Printing and publishing in fifteenth-century Venice ...
Leggi Tutto
BONARELLI, Guidubaldo
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pesaro il 25 dic. 1563 dall'anconitano conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; il padre, cortigiano di Guidubaldo II [...] Francesco Maria, che lo costrinse dapprima a riparare, con la sua famiglia, a Ferrara alla corte di , p. 109; V, ibid. 1722, di G. B., Modena 1875; G. Franceschini, G. B. e la Filli di Sciro, Vicenza 1887; G. Malagoli, Studi,amori e lettere inedite di ...
Leggi Tutto
BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] di reggente per il giovane duca Francescov. anche a p. 603); V. Pacifici, Ippolito secondo d'Este, Cardinale di Ferrara, Tivoli s. d. [ma 1920], pp. 143, 211. Di , costumanze del medio evo, Modena 1917, pp. 230 s.; L. Di Francia, Novellistica, cit.. I ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] 421 della Biblioteca Estense diModena, aiutato da Giovanni Lamola traduzione della plutarchea Vita di Focione, che dedicò a Francesco Barbaro. Nell'estate of G. and other things, in The Bodleian Quarterly Record, V (1936-39), pp. 43-46; R.J. Mitchell, ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] alle campagne del 1536 di Carlo V e diFrancesco I in Piccardia e Modena 1794; Lettera sul vitto umano a Felice Trofino vescovo di Chieti ed iscrizioni sulla sala del pranzo, a cura di G. Giovio, Como 1808; Lettere inedite di Paolo Giovio, a cura di ...
Leggi Tutto
CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] del bello ingegno diV. S."). Le di Stato diModena, Cancelleria ducale, Ambasciatori a Roma, b. 79; ivi anche una lettera del C. al duca Alfonso). Rapporti più o meno stretti il C. intrattenne con altri cardinali, come Prospero Santacroce, Francesco ...
Leggi Tutto
FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] 5.15 della Biblioteca Estense diModena) in cui egli disegna porta Lavagnola da poco sposato con Francesca de' Medici, scrisse il Campana, F. F. e la prima edizione del Valturio, in Maso Finiguerra, V (1940), pp. 211-22; L. Pratilli, F. F. alla luce ...
Leggi Tutto
CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] Francescodi cui via via lo diventa (gli Apatisti di Firenze, gli Intrepidi di Ferrara, i Ricovrati di Padova, i Concordi di Ravenna. gli Incitati di Faenza, i Dissonanti diModena, i Gelati di Bologna, gli Intronati di Bibliotgche d'Italia, V, p. 18; ...
Leggi Tutto
DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] diFrancesco Redi, suo abituale corrispondente e suo informatore scientifico, di in cui nacque il primogenito del D., nominato nel canto V (st. 50) - e il 1648, anche se diversa dalla definitiva, nella Biblioteca Estense diModena, cod. α. U. 6. 28 ...
Leggi Tutto
quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...