MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] V, p. 204), ma l'identificazione con il M. rimane incerta. Una prima testimonianza sicura della sua appartenenza all'Ordine francescanodiFrancescodi G. M., in Id., Il naso di Laura. Lingua e poesia lirica nella tradizione del classicismo, Modena ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] sì largo spazio alle traduzioni: Odi di Orazio volgarizzate (Reggio 1786); Pervigilium Veneris (Modena 1787); i primi sei libri 20-28; S. Peri, L'opera letter. di un poeta del sec. XVIII, Varese 1891; V. A. Arullani, Lirica e lirici nel Settecento, ...
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ESTE, Leonora d'
Floriana Calitti
Nacque a Ferrara il 19 giugno del 1537, dal matrimonio di Ercole II, duca di Ferrara, con Renata, figlia di Luigi XII re di Francia. Senza dubbio fu uno dei personaggi [...] , e nel 1575, fuggendo dal convento di S. Francesco dove il duca lo aveva fatto ricoverare, . 140, 143; V, n. 1563; G. B. Manso, Vita di T. Tasso, Roma 1634, 1, pp. 55 s., 58-61, 91-94; L. A. Muratori, Delle antichità estensi, Modena 1740, 11, p ...
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DANIELLO, Bernardino
M. Raffaella De Gramatica
Della famiglia Danielli da Pisa, nacque a Lucca intorno alla fine del '400.
Della famiglia Danielli il Libro di Cancelleria della città di Lucca registra [...] esplicito riferimento all'accordo di Nizza del 1538, auspice Paolo III, tra Francesco I e Carlo V). L'opera poetica del G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., Modena 1792, VII, p. 1338; M. Barbi, Della fortuna di Dante nel sec. XVI, Pisa 1890, pp ...
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CARPANI, Giuseppe Enrico
Francesco Raco
Nato a Roma il 2 marzo (secondo il Mazzuchelli) o il 2 maggio (come scrive il Sommervogel) 1683, entrò nella Compagnia di Gesù il 5 luglio 1704. Dopo il consueto [...] Honestatur quisque moribus, non verbis" (Sennacherib, atto II, scena V), oppure in "Exempla regum populos movent magis quam leges ab d'Italia, I, 2, Modena 1762, pp. 62 ss.; F. M. Renazzi, Storia dell'università degli studi di Roma, IV, Roma 1806, pp ...
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AMATI, Pasquale
Angelo Fabi
Nacque a Savignano di Romagna il24 maggio 1726. Frequentò le prime scuole a Cesena e a Rimini, indi si trasferì a Roma, ove si dedicò agli studi di diritto e alla pratica [...] V, 1776, pp. 227-231, 233-236, 244-247). Ma la disputa continuò anche dopo la morte del p. Pietro da Modigliana dando luogo alle pubblicazioni seguenti: [p. Gabriele da Modigliana (Francesco Sacchini)], Disamina espressa di gli antichi,Modena 1786, in ...
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BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] di ventura con Francesco Sforza. Fu presente nel 1436 alla conquista di textum Alcabici,De vi et potestate mentis humanae Modena, (Bibl. Estense, cod. α F, 1732, pp. 3-5; G. Lami, Deliciae Eruditorum, V, Florentiae 1739, pref.; G. M. Mazzuchelli, Gli ...
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FREGOSO (Campofregoso, Fulgoso), Antonio (Antognotto, Antonietto) Fileremo (Filareno)
Valeria De Matteis
Antonio (che più tardi assunse l'appellativo di Fileremo) nacque probabilmente a Carrara, intorno [...] alla politica diFrancesco Sforza, amici (CCCVII).
Fonti e Bibl.: V. Calmeta, Prose e lettere edite e inedite, a cura di C. Grayson, Bologna 1959, pp di erudizione e di critica, Pisa 1898, pp. 193 ss.; A. Dobelli, L'opera letteraria di A.F. F., Modena ...
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MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] M. prese pubblicamente le difese di Cesari dagli attacchi antipuristi con una Lettera intorno al p. Cesari (Modena 1828), cui fece seguito nello . dovette affrontare nel 1841 un'aspra polemica con V. Nannucci, che aveva attaccato le sue Osservazioni… ...
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ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] segnalazione delle Rime per le Sacre Stimmate del Santo Patriarca Francesco nel Giornale de' Letterati d'Italia, XIX(1714), pp di Apostolo Zeno, I, Venezia 1752, p. 341). V. inoltre Epistolario di Ludovico Antonio Muratori,Modena 1901-1906, Indici; V. ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...