Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] 1950), pp. 198-227; Id., Ancora lettere inedite di C. C. a G. B. Bolza,ibid., V (1951-52), pp. 253-280; Id., Lettere di Forlì, Carte Piancastelli; alla Biblioteca Estense diModena; al Museo centrale del Risorg. di Roma; alla Biblioteca nazionale di ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] Modena che frequentò per due anni e dalla quale uscì con il grado di sottotenente, per partecipare subito dopo alla guerra del 1866. A Torino aveva già cominciato a frequentare scrittori e giornalisti fra cui G. Prati e V. Bersezio, interessandosi di ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] estero dell'Archivio di Stato diModena, ma soprattutto diFrancesco Maria II Della Rovere, che confidava di potersi servire della penna del G. per la revisione di principe Alfonso II Ferrariae duce, Ferrara, V. Baldini, 1572; Oratio in funere ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] 2827 della Biblioteca Estense diModena.
Notevole valore, soprattutto di copista di codici destinati in particolare alle biblioteche diFrancesco Sassetti e di Bibliot. d'Italia, XII, pp. 18 s., 154 (e anche V, p. 179; VII, p. 197; VIII, pp. 173 s.; ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] Modena, dove il conte Riccini era divenuto consigliere di Stato diFrancesco IV. Il C. stesso, specie dopo la repressione della congiura didi fatto prodotte dal conte G. Riccini contro le calunnie divulgate dal Principe di Canosa, Modena 1835; V. ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] anche sul piccolo schermo, su Caravaggio (2003), sul duomo diModena (2004), su Mantegna e Raffaello (2006), con Franca servizievole edizioni veronesi di Giorgio Bertani, così come, per i tipi di Gabriele Mazzotta, D. Fo - V. Franceschi, Compagni ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] duca di Parma Francesco Farnese sulla base delle millanterie di G. 1713, quando compose di getto e fece rappresentare davanti alla corte diModena la tragedia Merope altri ne avrebbe ispirati in seguito, fino a V. Alfieri. Ma il M. seppe adattarlo al ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] di Londra e di cui si è detto, numerose altre lettere di lui e a lui si trovano nella Bibl. Estense diModena Accademia lincea, in Rend. dell'Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze morali, s. 6, V (1929), pp. 81 s.; L. von Pastor, Storia dei papi ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] di nuovo rettore al collegio del Carmine di Torino, rimanendo in assiduo contatto con il circolo diModena da Trento a Francesco I (1822); ATeresa Croce, La rivendicazione del p. B., in La Critica, s. 4, V (1942), pp. 286 s.; E. Brol, A. B. e Paride ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] come lo dimostravano le chiose agli episodi diFrancesca da Rimini, di Farinata e di Ugolino; una via, questa, che fonti per la storia della Consulta di Lione, in Mem. della R. Accad. di scienze, lettere ed arti diModena, s. 3, V (1905), pp. 3-218 ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...