BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] quando, nella dedica a Francesco I di un opuscolo accluso all'edizione ricordati nelle dediche di brevi elegie ed epigrammi, v'erano, accanto di F. Oriolo da Bassano, posseduto dal marchese G. Campori diModena. Suoi versi vennero stampati in Poesie di ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] , Storia dell'Università diModena, Firenze 1975, I, pp. 263 s.; II, p. 512; Il cerchio del contagio. Il S. Lazzaro tra lebbra, povertà e follia: 1178-1980 (catal.), Reggio Emilia 1980, pp. 17, 45 s., 49-52, 56 s., 76; V.P. Babini - M. Cotti - F ...
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BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 da Francesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] gli usi locali; ma di queste sue ricerche nulla è rimasto.
Frattanto il Monreale, un medico diModena, aveva pubblicato un opuscolo e documenti per la storia dell'università di Pavia e degli uomini più illustri che v'insegnarono, I, Pavia 1878, p. ...
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FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] S. Francesco Grande. Eletto protomedico all'Ufficio di sanità di storia della medicina, V (1961), pp. 225-243; F. Bazzi, Ilproblema della pellagra nelle opere di in Atti del XXIII Congr. naz. di storia della medicina, Modena 22-23-24 sett. 1967, Roma ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] diModena e nel 1550 ne riformò gli statuti. Né il G. né i suoi amici, tuttavia, avevano abbandonato le loro convinzioni eterodosse. Secondo testimonianze processuali più tarde, infatti, nel 1544 egli partecipò a diverse riunioni in casa diFrancesco ...
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CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] 1544 fu a Ratisbona, al campo dell'imperatore Carlo V, per curare Francesco d'Este, fratello di Ercole II, il suo protettore. Al letto dell' come procuratore del fratello Giulio (vescovo di Adria nel 1554, diModena nel 1591 e infine cardinale), poi ...
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DIONISI, Antonio
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Pietracamela (Teramo) il 29 apr. 1866 da Francesco ed Enrica Tauri. Compiuti gli studi classici nel convitto nazionale "Cirillo" di Bari, si laureò in [...] di laboratorio. Nominato professore straordinario di anatomia patologica e direttore del relativo gabinetto nell'università diModena in rapporto col parassita de la malaria, in Lo Sperimentale, XI-V [1890], n. 3; Le anemie postmalariche e le anemie ...
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CALDIERA (Calderia), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque a Venezia verso il 1395; il nome del padre era forse Iacopo. Nel settembre 1418 era studente a Padova, dove il 29 maggio 1420 conseguì il dottorato [...] 72 della Biblioteca Marciana di Venezia), indirizzato ad Alfonso V re d'Aragona e diModena). L'anno seguente il C. si fece ancora copiare da Cornelio di Zelandia due commentari aristotelici, il primo di un Francesco da Siena (forse Francescodi ...
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FONTANA, Francesco
Federico Di Trocchio
Nacque a Pesina (Verona) il 4 febbr. 1794 da Antonio e Elisabetta Brighenti. Dopo i primi studi a Lazise sul lago di Garda, fu iscritto al liceo di Verona, allievo [...] Ibid., Arch. dell'Ace. di agric. scienze e lett., mss. B 15, B IV 34, B XX 5, B 138, B V 9, B V 53, B V 76; I. Cantù, L' 153); V. Cavazzocca Mazzanti, F. F. e la scoperta della salicina, in La chimica nell'industria, nell'agricoltura..., Modena 1933, ...
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GALDI, Francesco
Salvatore Vicario
Nato a Pregiato, frazione di Cava de' Tirreni, il 26 genn. 1874 da Fiore, medico, e da Angiola Giordano, seguì gli studi classici a Cava de' Tirreni e a Salerno, quindi [...] di clinica pediatrica. Vinti i concorsi per le cattedre di patologia medica dell'Università di Pavia e di clinica medica presso le Università diModena e di neurovegetativo (Il concetto della nevrosi, in Studium, V [1912], pp. 137-150; Il simpatico e ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...