GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] diModena e nel 1550 ne riformò gli statuti. Né il G. né i suoi amici, tuttavia, avevano abbandonato le loro convinzioni eterodosse. Secondo testimonianze processuali più tarde, infatti, nel 1544 egli partecipò a diverse riunioni in casa diFrancesco ...
Leggi Tutto
CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] 1544 fu a Ratisbona, al campo dell'imperatore Carlo V, per curare Francesco d'Este, fratello di Ercole II, il suo protettore. Al letto dell' come procuratore del fratello Giulio (vescovo di Adria nel 1554, diModena nel 1591 e infine cardinale), poi ...
Leggi Tutto
DIONISI, Antonio
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Pietracamela (Teramo) il 29 apr. 1866 da Francesco ed Enrica Tauri. Compiuti gli studi classici nel convitto nazionale "Cirillo" di Bari, si laureò in [...] di laboratorio. Nominato professore straordinario di anatomia patologica e direttore del relativo gabinetto nell'università diModena in rapporto col parassita de la malaria, in Lo Sperimentale, XI-V [1890], n. 3; Le anemie postmalariche e le anemie ...
Leggi Tutto
CALDIERA (Calderia), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque a Venezia verso il 1395; il nome del padre era forse Iacopo. Nel settembre 1418 era studente a Padova, dove il 29 maggio 1420 conseguì il dottorato [...] 72 della Biblioteca Marciana di Venezia), indirizzato ad Alfonso V re d'Aragona e diModena). L'anno seguente il C. si fece ancora copiare da Cornelio di Zelandia due commentari aristotelici, il primo di un Francesco da Siena (forse Francescodi ...
Leggi Tutto
FONTANA, Francesco
Federico Di Trocchio
Nacque a Pesina (Verona) il 4 febbr. 1794 da Antonio e Elisabetta Brighenti. Dopo i primi studi a Lazise sul lago di Garda, fu iscritto al liceo di Verona, allievo [...] Ibid., Arch. dell'Ace. di agric. scienze e lett., mss. B 15, B IV 34, B XX 5, B 138, B V 9, B V 53, B V 76; I. Cantù, L' 153); V. Cavazzocca Mazzanti, F. F. e la scoperta della salicina, in La chimica nell'industria, nell'agricoltura..., Modena 1933, ...
Leggi Tutto
GALDI, Francesco
Salvatore Vicario
Nato a Pregiato, frazione di Cava de' Tirreni, il 26 genn. 1874 da Fiore, medico, e da Angiola Giordano, seguì gli studi classici a Cava de' Tirreni e a Salerno, quindi [...] di clinica pediatrica. Vinti i concorsi per le cattedre di patologia medica dell'Università di Pavia e di clinica medica presso le Università diModena e di neurovegetativo (Il concetto della nevrosi, in Studium, V [1912], pp. 137-150; Il simpatico e ...
Leggi Tutto
CHIERICI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Bologna il 14 luglio 1823 da Francesco Maria, vicerettore dell'università di Bologna, e da Geltrude Negri. Il C. seguì gli studi di medicina, pur manifestando [...] romani, Genova 1852, III, p. 387; G. Franceschini, Gli avvenim. di Ancona negli anni 1848-49, Roma 1899, pp. 70-75; E. Loevinson (1938), pp. 198, 223; C. Fano, FrancescoV,il Risorgimento nel ducato diModena e Reggio dal 1846 al 1849, Reggio Emilia, ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Luigi Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Sermide (prov. di Mantova) il 4 maggio 1727 da Giacinto, medico, e Isabella Mari, in una famiglia di condizione agiata. Il C. seguì l'intero corso di [...] senza concorso primario dell'ospedale; la duchessa diModena Maria Teresa Cibo Malaspina, cui dedicò lo Gli Scrittori d'Italia, f. 75; E. De Tipaldo, Biografia degli Italiani illustri, V, Venezia 1837, pp. 291 ss.; VI, ibid. 1838, pp. 461-464; ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla diFrancesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] nella speranza di diventare custode della quadreria di Paolo V Borghese ( Martirio di s. Bartolomeo al Guercino (Giovan Francesco Barbieri artistiche inedite, Modena 1866, p. 241; L. Amabile, Fra Tommaso Campanella ne' castelli di Napoli, in Roma ...
Leggi Tutto
MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] di Giulio, Girolamo. Dell'entourage di Dandolo faceva parte pure Francescodi ampia redazione. Nel sontuoso codice oggi a Modena (Biblioteca Estense e universitaria, Est. lat si trova nel CIL, III, 1, pp. XXIX, 272; V, 1, pp. 319 s., 426 ss.; VI, 1, p ...
Leggi Tutto
quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...