GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] Bologna 1846, pp. 499-752; G. Cassani, L'episcopatobolognese, Modena 1857, p. 52; S. de' Ricci, Memorie, a cura di A. Gelli, Firenze 1865, I, pp. 307-312, 353-367; V. Tarozzi, De archiepiscopis EcclesiaeBononiensis commentarius, Bologna 1885, pp. 39 ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] ridotti al minimo, giustificandone la restrizione con lo scarso impegno di Venezia nell'impedire i pericolosi preparativi militari del duca diModena. Il C. tuttavia non mancava di sottolineare nelle sue relazioni l'enorme difficoltà della trattativa ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria diModena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] 2 luglio fu ricevuto in udienza da Carlo V insieme con Francesco Sfondrato.
Le prime trattative del nuovo nunzio conl si congedò da Carlo V il 14 ag. 1550.
Sofferente di gotta, all'inizio di settembre si recò prima a Modena, quindi a Nonantola e ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] di Giulia Gonzaga; nel 1542 i membri dell'Accademia diModena il Toledo ritenne opportuno trasmettere a Carlo V nel giugno 1549 la testimonianza contro il nel marzo 1564 di valdesiani di rango, come il nobile Giovan Francesco Alois, amico del ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] di Firenze (n.s., XVIII [1787], col. 214), le Effemeridi letterarie di Roma (XVI [1787], pp. 69 s.), il Nuovo Giornale dei letterati d'Italia diModenadi antico regime, in Storia di Torino, V, Dalla città razionale alla crisi dello Stato di antico ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] delegò il vescovo diModena alla risoluzione della nelle chiese cittadine di S. Pietro e di S. Francesco.
La morte 224 p. 150; G. Tiraboschi, Memorie storiche modenesi Modena 1793-1795, 11, pp. 101 s.; IV, pp. 103 s.; V, nn. 812 pp. 14 ss., 828 p. ...
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CENNI, Gaetano
Marina Caffiero
Nacque il 1° maggio 1698 a Spignana di San Marcello Pistoiese da Carlo. Fu avviato agli studi umanistico-letterari, insieme con il fratello Matteo Rinaldo, presso il seminario [...] opera postuma diFrancesco Bianchini (1752- F. A. Zaccaria, Storia lett. d'Italia, XII,Modena 1758, p. 245; G. B. Colti, Discorso 1789), in La stampa ital. dal '500 all'800, a cura diV. Castronovo-N. Tranfaglia, Bari 1976, pp. 252, 308-10; ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] erroneamente comunicata la morte del duca diModena Leonello d'Este, figlio di quel Niccolò III che nel 1429aveva di ciò alcuna traccia, nondimeno il B. dovette intervenire presso Niccolò V anche per ottenere che nel convento di S. Francescodi ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] Francesco, principe di Soriano, e la seconda principessa di 318; R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica..., V, Patavii 1952, p. 34; F. Seneca, La Quazza, Le riforme in Piemonte nella prima metà del Settecento, Modena 1957, I, p. 42; II, p. 365 e ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] di Ercole, figlio del duca Alfonso I d'Este e di Lucrezia Borgia. Nel maggio 1515 prese possesso del governo diModena a nome didi Paolo III, Vittoria Farnese, e Francescodi Lorena, il duca di Aumale poi di IV, 1-2, Roma 1956; V, ibid. 1959, ad ind.; ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...