BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] : il debole governo diFrancesco de' Medici, pur in Polonia epistolae et acta, in Monumenta PoloniaeVaticana V, Cracoviae 1923-1933; S. Ciampi, Bibliografia critica, sua nunziatura diPolonia, a cura di F. Calori Cesis, Modena 1861; R. Ludwig, Quae ...
Leggi Tutto
CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] egli fu in contatto con Francesco Petrarca e altri umanisti, quella detta di papa Urbano V (1362-1370), che presenta un'immagine di C. che dílům Tomasa da Modena na Karlštejnĕ [Alcune osservazioni sulle opere di Tomaso da Modena a Karlštejn], Umĕní ...
Leggi Tutto
LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] di P. de Bérulle e di J.-J. Olier, affinando così la sua sensibilità spirituale, già alimentata da altre fonti (s. Francescodi più è povero ed abbandonato, tanto più è dei nostri" (Scritti, V, p. 6), come affermò in una pagina del 1869; "poveri, ...
Leggi Tutto
ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] e avviò trattative con i modenesi Gherardo e Francesco Maria Rangoni, che, in odio all'Este, gli consegnarono Modena. Giunto Giulio II a Bologna e convocato il consiglio di guerra, l'A. propose di attaccare Mirandola, ma si scontrò violentemente col ...
Leggi Tutto
GEREMIA da Udine
Dario Busolini
Nacque a Udine nella prima metà del sec. XVI dalla famiglia Bucchi, cognome da lui utilizzato spesso, insieme con il più raro Gorzotti e il soprannome Del Minio. Avviato [...] di febbri malariche e, già debole per l'età avanzata, morì nel convento francescanodi con un nuovo frontespizio da V. Benacci a Bologna nel 1620 p. 577; G. Franchini, Bibliosofia di scrittori francescani conventuali, Modena 1693, pp. 312-321; G.G ...
Leggi Tutto
DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] di S. Rocco, 1615-1620 c.); tre lunette nel portico esterno di S.Francesco con gli episodi della vita didi Bologna e i suoi sobborghi, Bologna 1835, pp. 54, 57; G. Campori, Gli artisti italiani e stranieri negliStati estensi, Modena Monducci-V. Nironi ...
Leggi Tutto
POMA, Antonio
Francesco Sportelli
POMA, Antonio. – Nacque il 12 giugno 1910 a Villanterio, in provincia di Pavia, primo dei sei figli di Angelo e di Maria Ballerini.
Nel 1921 entrò nel Seminario vescovile [...] riguardante l’opera svolta a Pavia, Modena e Bologna, 15 anni di episcopato bolognese e il 50° di sacerdozio del card. A. P Concilio, Enrico Bartoletti 1916-1976, Genova 1988, pp. 215-221; V. De Marco, Le barricate invisibili. La Chiesa in Italia tra ...
Leggi Tutto
BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] familiari, salvo che per il fratello Francesco che gli sopravvisse e dettò l' si ha per il calcolo della data di nascita, essendovi dichiarato che visse 63 anni eloggi de' cardinali modenesi, Modena 1662, pp. 59-62; V. M. Fontana, Syllabus magistrorum ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] il carattere francescano della povertà: un Privilegium paupertatis che per molto tempo si è ritenuto addirittura concesso da Innocenzo III, ma sicuramente promulgato da G. IX nel 1228, come sembra ormai indubitabile (v. le fondate osservazioni di W ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] scriverne, già il 14, da Modena a Zeno - ricorda che pure di Baruffaldi e Vico, di Facciolati e Metastasio, di Rolli e Francesco Saverio Quadrio, di pontificat d'Innocent XIII, in Revue internationale de théologie, V (1897), pp. 42-60, 304-331; L. ...
Leggi Tutto
quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...