FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] di palazzo Farnese, eseguiti da Francesco ; Modena, Bibl. Estense, Autografoteca Campori, Ludovico Beccadelli, nn. 21, 74, 84; Arch. di Stato di Napoli -92, 612 s.; L. von Pastor, Storia dei papi, V-VII, Roma 1914-1923, ad Indices; L. Dorez, La cour ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] 'ampia notorietà in quanto fu elogiato dal francescano Pietro Colonna (Pietro Galatino) nel De Tiraboschi, Storia della lett. ital., VII, 4, Modena 1792, pp. 1592-1597; F. Fiorentino, E. da V. e i pontaniani di Napoli, in Arch. stor. per le prov. ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] diV. Mazzocchi) e dal S. Bonifatio (fatta rappresentare dal cardinale Francesco Barberini nel palazzo della Cancelleria nel 1638 con musica diV , Poesie music. di G. Rospigliosi, Pistoia 1894; G. Canevazzi, Papa C. IX poeta, Modena 1900; H. ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] Modena 2001; G.P. Maggioni, La trasmissione dei legendari abbreviati del XIII secolo, in Filologia mediolatina, IX (2002), pp. 87-107; Id., Parole taciute, parole ritrovate. I racconti agiografici di Giovanni da Mailly, Bartolomeo da Trento e I. da V ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] di Ignazio Cortasmeno, metropolita di Selimbria. Alla scuola di retorica di Giorgio Crisococca ebbe come compagni, tra gli altri, Francescodi Venezia una preziosa croce da cerimonia che aveva destinato loro da tempo. Si recò poi a Modena s., V (1942), ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] e del 6luglio 1926; Conscientia, V [1926], n. 28del 10 luglio 1926, e Civ.catt., LXXVII [1926], 3, pp. 426-438)seguita alla pubblicazione, presso Formiggini, di due "profili": quello di Gesù e quello diFrancesco d'Assisi (Roma 1926).
Specialmente ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] a Francesco Tebaldeschi, cardinale romano (1368, creato da Urbano V), ampi poteri in qualità di vicario tre anni il 7 luglio 1372, in seguito alla disfatta di Rubiera (presso Modena), nel mese precedente, delle truppe della Chiesa al comando del ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] di edificazione e di battaglia: sì che non stupisce la fervida intensità con cui egli svolse questo suo nuovo compito. Nel 1637 fu a Piacenza, e nei quattro anni seguenti a Mantova, Modenadi S. Francesco in Riv. stor. ital., s. V, III (1938), pp. 77- ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] Francesco, sacerdote, faceva parte di un gruppo di giovani che avevano abbracciato l'ideale di parte modificava profondamente quella di Martino V.
La novità più . B. fondatore della Congregazione di S. Giustina di Padova, Modena 1910; F. S. Dondi ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] di Padova, dove rimase per sei anni attendendo ai corsi di arti e medicina e frequentando anche le lezioni diFrancesco A history of magic and experimental science, V, New York 1941, pp. 600- religiosi nel Cinquecento italiano, Modena 1987, p. 97; M ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...