GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] fu poi assegnato il titolo di S. Maria Nuova, già di suo zio Francesco, e una pensione annua di 2000 ducati.
Negli anni VII, Modena 1791-92, ad ind.; L.C. Volta e continuatori, Compendio cronologico-critico della storia di Mantova, II, a cura di G. ...
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GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese diFrancesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...] con Feltrino alle operazioni tra Modena e Bologna: la morte Francesco, dopo una cena consumata insieme. Venne seppellito nel coro del duomo di L'unificazione della Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, V, La signoria dei Visconti (1310-1392), ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] di tensione e di incertezza si inserì un nuovo tentativo del C., di suo fratello Vallerano, e diFrancesco Castracani, allo scopo di ricostituire un dominio di . 59, 101, 103; V. Santini, Comment. stor. Antelminelli in Lunigiana, Modena 1891, pp. ...
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MANFREDI, Alberigo
Armando Antonelli
Nacque a Faenza tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo da Ugolino Bozzola dei Manfredi, potente famiglia di Faenza.
Il lignaggio deteneva il primato [...] Tosa individuava nel M., Ugolino e Francesco Manfredi i responsabili della rottura della pace (v. 154).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Comune, Curia del podestà, Ufficio del giudice al sindacato, b. 3, reg. 39, c. 136v, 20 dic. 1286; Modena ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] e con il consultore pubblico Pistorini, di una missione a Modena e a Parma diretta a sondare le 175; Epist. diV. Monti, a cura di A. Bertoldi, Firenze 1928-31, ad Indicem; I carteggi diFrancesco Melzi d'Eril duca di Lodi, a cura di C., Zaghi, ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] di articoli polemici di Urbano Lampredi.
Alla caduta del Regno Italico (1814) il L. cercò di captare la benevolenza dell'imperatore d'Austria Francesco il sentimento nazionale italiano, Modena 1944, ad ind.; Ediz. naz. delle opere di U. Foscolo, XIII, ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] pericoli provenienti da una possibile alleanza di Mantova con Francesco de' Medici. A Roma il Chiese di Panna, Piacenza e Modena alla Chiesa metropolitana di Bologna. nell'aprile dell'anno successivo Sisto V inviò il primo dei diversi vicari ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] eletto col nome di Sisto V.
Probabilmente l'episodio maggio 1583 acquistò una cartiera nel territorio di Sora, da Francesco Angelico, per 1.500 ducati e, 221 s.; A. Segre, Emanuele Filiberto di Savoiae G. Gonzaga(1559-1580), Modena 1929, p. 184; L. von ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] stato riservato ai seguaci di Niccolò Capponi, "perché Ruberto [Acciaiuoli], messer Francesco [Guicciardini], il Vettori Carlo V sarebbe passato per Mantova, cercò di convincere i fuorusciti in Ferrara, Modena, Venezia, Pesaro di mandargli ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] biografie diFrancesco il Vecchio e diFrancesco Novello redazione fornita dal codice Est. Ital. 1144 (Modena, Bibl. Estense, ora F.3.18), G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, Venezia 1793, V, p. 404; G. Vedova, Biografia degli scrittori ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...