CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] porta la data del 19 febbr. 1465 l'atto con cui Francesco Calcagnini prese possesso, a nome del figlio, del castello di Maranello. Ercole d'Este, che era allora governatore diModena, si recò in quell'occasione personalmente a Maranello, per preciso ...
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ALBERGOTTI, Francesco Zanobi Filippo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 25 maggio 1654. Nipote per parte di madre di Bàrdo de' Bardi, conte di Magalotti, il quale, andato in Francia al seguito [...] di Joseph-Louis, duca di Vendòme, egli guidò, con alterni successi, l'avanzata delle truppe francesi negli stati diModena, conquistando Modena rnilitaires relatifs à la Succession d'Espagne sous Louis XI V,V, Paris 1842, pp. 135-136; VI, ibid. 1845 ...
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GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] e come altri liberali fuorusciti svolse un ruolo importante nel governo provvisorio diModena costituito a seguito della fuga (il 21 marzo) del duca FrancescoV d'Austria-Este. Membro della commissione speciale istituita per elaborare un progetto ...
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BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] una copia si trova all'Estense diModena) ed ebbe ristampe, sebbene per questa legazione, e le gelosie che suscitò, vedi Francesco Guicciardini, Storia d'Italia, I, 2, e , Lettere ed orazioni, a cura diV. Giustiniani, Firenze 1953); Id., Iter ...
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ARIOSTO, Niccolò
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Rinaldo, nacque a Ferrara intorno all'anno 1433. Rimasto orfano in tenera età, l'A., con i quattro fratelli e le cinque sorelle, passò sotto la tutela [...] dei suoi interessi ai fratelli Ludovico e Francesco, partì per Mantova. Qui intramezzò il di storia patria per le prov. modenesi e parmensi, V (1868), p. 436; G. Campori, Notizie per la vita di Ludovico Ariosto tratte da documenti inediti, Modena ...
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PIO, Marco
Matteo Al Kalak
PIO, Marco. – Ultimo erede della antica dinastia che aveva lungamente retto il feudo di Sassuolo, nacque il 4 ottobre 1567 da Ercole e Virginia Marino.
Tra il 1563 e il 1570 [...] ospiti a Urbino diFrancesco Maria II della 241-243; V. Santi, Un presunto erede di Torquato Tasso, in atti e memorie della R. Deputazioni di storia patria per diModena (anni 1588-1602), a cura di A. Biondi - R. Bussi - C. Giovannini, Modena 1993 ...
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GALLUZZI, Alberto
Giorgio Tamba
Nacque verso il 1330 da Opizzo di Alberto e da Iacopa di Pellegrino da Castel d'Aiano a Bologna o, più probabilmente, nella località di San Lorenzo in Collina, nel primo [...] diModena per contrastare il passo alle compagnie di Bernabò Visconti e in tale incarico dette ottima prova didi Solarolo, ceduto a Bologna da Francesco Studio Alidosi, Memorie ed epitaffi, s.v.Galluzzi; Arch. di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga, E.XXX ...
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PARADISI, Giovanni
Lauro Rossi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 19 novembre 1760 da Agostino e da Massimilla dei conti Prini.
Il padre, ascritto al Libro d’oro della Comunità di Reggio, figura di primo [...] , presso la Biblioteca Estense e universitaria diModena (si veda: G. Cavatorti, Catalogo delle stampe e dei manoscritti di Agostino e G. P., Villafranca 1907); I carteggi diFrancesco Melzi d’Eril, duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, I-X, Milano 1958 ...
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BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] San Cesario. Giacomo fu gentiluomo di camera del marchese Francesco Gonzaga, il quale lo fece diModena e i Buschetti di Chieri, Modena 1938, tavv. V-VI; Id., Il monumento del Begarelli a G. B. nella chiesa di San Cesario, in Atti e Mem. d. Deput. di ...
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MALAGUZZI (Malaguzzi Valeri), Annibale
Grazia Biondi
Nacque a Reggio nell'Emilia nel 1482 dal conte Valerio (circa 1443-98) e da Antonia Taccoli. Il padre di Valerio, Gabriele, fu dottore in medicina [...] gratia" (Arch. di Stato diModena, Particolari, b. 798, c. n.n.).
La data della morte del M. non è certa: il testamento fu rogato il 24 luglio 1543, ma nel dicembre di quell'anno il M. scriveva ancora lettere al Prosperi. Francesco Maria Signoretto ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...