CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] importante è la famosa Bibbia di Borso d'Este (Modena, Bibl. Estense V. G. 12 = Lat. 429; ediz. facsimile, Modena 1937, rist. 1961; tutti 7-11, 24 s.; M. Salmi, La Bibbia di Borso d'Esu , Piero della Francesca, in La Rinascita, VI(1943), pp. 365-82; ...
Leggi Tutto
CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] di luci e di ombre tipico delle prime opere e poi della fase più tarda della sua attività: la Deposizione in S. Francescodi Id., I dipinti della Gall. Estense diModena, Roma 1945, p. 185; V. Moschini, Inediti di Palma il Giovane e compagni, in Arte ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Ruffini
Francesco Barbieri
Franca Cattelani Degani
Paolo Ruffini, medico e matematico, deve la sua fama principalmente ai risultati ottenuti nel campo delle equazioni algebriche, anche se i suoi [...] 1799-1800), la Restaurazione con il duca austro-estense Francesco IV (dal 1814). Nonostante il suo spirito conservatore del V tomo del Corso di matematiche ad uso degli aspiranti alla Scuola d’artiglieria e genio diModena, un insieme di testi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Enrico Betti
Iolanda Nagliati
Enrico Betti fu uno dei più importanti matematici italiani del 19° sec.; ottenne risultati rilevanti in vari campi di ricerca: l’algebra, con gli studi sulla risoluzione [...] dei XL (1860), l’Accademia di scienze, lettere ed arti diModena (1860), la Società reale di Napoli (1863), l’Istituto lombardo di scienze e lettere di Milano (1864), l’Accademia delle scienze di Torino (1864) e quelle di Berlino, Gottinga, Londra ...
Leggi Tutto
LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] Le Docteur mari idéal: lo scenario era opera diV. de Bustis, detto Ravaschiello, il quale faceva vescovile del giovane arciduca Massimiliano Francesco d'Asburgo, avvenuta l'8 presso la Biblioteca Estense universitaria diModena si veda Die Musik in ...
Leggi Tutto
ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] Francesco dichiarava di avere due figli, uno dei quali dovette ben essere Tiziano.
L'arte tradizionale della famiglia fu quella di lizzaro, cioè di 236; A. Bertolotti, Artisti in relazione coi Gonzaga, Modena 1885, p. 79; A. De Champeaux, Dictionnaire ...
Leggi Tutto
ERCOLE III d'Este, duca diModena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca diModena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] politico diModena ma non impedito al signore di casa d'Este, rientrato da un esilio di sette anni, di perseguire con ammirevole e patetica pervicacia l'ampliamento anche territoriale del dominio.
Fu in ossequio a questa direttiva che Francesco III ...
Leggi Tutto
FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] , a cura di C. Zaghi, V, Milano 1961; VIII, ibid. 1965, ad Indices; G. Jacopetti, Biografie di A. F., di F. T. Arese e di P. Teuliè, Milano 1845; A. Roncaglia, Elogio del maresciallo conte A. F. dedicato a S.M. Umberto I re d'Italia, Modena 1879; S ...
Leggi Tutto
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] ’Adria; in van der Linden, 2011, p. 59). Nel 1677 furono impiegati a Modena nella cappella diFrancesco II d’Este. Nel 1681 Francesco Antonio fu impiegato a Venezia nella cappella di S. Marco; al più tardi l’anno dopo debuttò come operista nel teatro ...
Leggi Tutto
BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e diFrancesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] diFrancesco Traini, Pisa 1846, pp. 99 ss.; L. Cibrario, Storia di Torino, II, Torino 1846, pp. 260 s.; C. Campori, Viaggi d'Oltremonte, Modena Italian school of Painting, IV, The Hague 1924, P. 368; V, ibid. 1925, pp. 284, 292; C. Gamba, La raccolta ...
Leggi Tutto
quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...