FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] Francesco d'Assisi aveva già dato notevole impulso alla nascita di gruppi di ab anno MCCCLVI ad annum MCCC, a cura diV. Ansidei, Perugia 1935, pp. 180 s., 338 docc. d. Deput. di storia patria per l'Emilia e la Romagna. Sezione diModena, n. s., ...
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BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] Modena e Ferrara, impegnato nell'esecuzione di grandi pale.
Ricordiamo fra esse l'Adorazione dei pastori e la Madonna di Loreto coi ss. Francesco e passim (v. anche l'ediz. Bologna 1955, pp. 24, 28 s., 31 e passim);A.Mezzetti, Mostra di opere d'arte ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] isterilitasi la vena speculativa diFrancesco Ferrara (che dopo ), dell'Accademia di scienze, lettere ed arti diModena (nel 1889 XXIV (1873-1891) (scritti dei C., compresi brevi riassunti di conferenze); V. Simoncelli, Commemoraz. del M. E. Prof. L. C ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] favori sotto il granducato diFrancesco I, ma anche Archivio di Stato diModena, Corrispondenza Musicisti, ms. busta 1, Lettere di G. B. di Vernio 214, 423; 11, pp. 593, 763, 847; C. V. Palisca, Girolamo Mei: Mentor to the Florentine Camerata, in The ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] terzogenito Francesco Saverio, di professìone B.,Paris 1958, catalogo della mostra di 64 disegni della sua collez.; v. anche in The Connoisseur, CXLII [ di F. B., I, Torino 1768, pp. XV s.; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana VIII, Modena ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] di Spagna gli diedero la possibilità di giocare - nei primi decisivi anni del secolo - un ruolo di primo piano. Fra la Spagna di Filippo V e quella di una posizione del duca diModena. Fra il 1706 e Eugenio di Savoia, il B. e Francesco Sormani ...
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DELLA SCALA, Alboino
Gian Maria Varanini
Secondogenito di Alberto e di Verde da Salizzole, nacque in data a noi sconosciuta; era comunque molto giovane nel 1289 (il Ferreti lo dice "nondum adultus" [...] di Azzo VIII da Modena, Reggio e dalla stessa Ferrara. Il lavorio diplomatico proseguì nel gennaio 1306, quando a Mantova fu stipulata una serie di accordi che coinvolsero anche Bologna, i Reggiani e Modenesi estrinseci e Francesco 211 ss.; V, ibid. ...
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CASSINI, Giovan Domenico
Augusto De Ferrari
Capostipite di una famiglia di astronomi che legò il suo nome alle vicende dell'osservatorio di Parigi dal 1669 al 1832, nacque a Perinaldo (Pec Rignault, [...] sua dimestichezza con alti prelati e con il papa stesso, dilettante di astronomia (cui presentò nel 1659 un planisfero inciso), non impedì all'inquisitore diModenadi vietare la pubblicazione di Nova eclipsium methodus, in cui il C. esponeva il suo ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] ott. 1830.
Lasciava la vedova, la mirandolese Carlotta diFrancesco Pozzetti (1771-1846), sposata il 12 ott. 1788, Memorie dell'Acc. naz. di scienze, lettere ed arti diModena, memorie scientifiche, giuridiche, letterarie, s. 8, V (2002), pp. 475-502 ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] socio all'Accademia delle scienze, lettere e arti diModena (gennaio 1862); l'Ordine imperiale ottomano del Megīdìyye di Torino deputato per la III, V e VI legislatura, e fu nominato senatore nel 1876, senza poter giurare per le condizioni di salute ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...