CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] Gallignani, agente diFrancesco II d' dic. 1685, 27 genn. 1685 m.v., 3 marzo, 9 giugno, 22 sett., 20 ott., 15 dic. 1686, 19 genn. 1686 m.v., 16 e 30 marzo, 6 e cura di A. Gimorri, Modena 1924, pp. 87, 91 s., 95; G. Gualdo Priorato, Historia di Leopoldo ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] , corse tuttavia la voce, ripresa da Francesco Guicciardini nella Storia d'Italia (V, l. XVIII, cap. VIII), che I. si fosse avvalsa del ruolo di protettrice della nobiltà romana per impossessarsi di ingenti tesori derivanti dalle taglie pretese dai ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] vita (1838), l'Eco delle Alpi di Belluno, nel quale pubblicò una traduzione dal Lamartine e una lettera sul giornalismo nell'Italia settentrionale (G. Gambarin, p. 329), poi del veneziano Il Vaglio, diretto da Francesco Gamba (V. Malamani, p. 696; G ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] s.).
Costretto a rinunciare al proposito di recarsi a Vienna, il L. si trasferì a Parma, poi a Modena e a Bologna, da dove raggiunse ), Milano 1964, ad ind.; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, V, Milano 1971, pp. 336 s., 350-381, 406 s.; R. ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] al Marescalchi, ne Icarteggi diFrancesco Melzi d'Eril duca di Lodi, I, Milano pp. 149-155, 244-256, 316-327; V (1905), pp. 73-89, 146-159, segrete, l'emigrazione politica e i primi moti per l'indipendenza, Modena 1942, pp. 137-145; A. Aspesi, P. C. ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] erano ancora viventi al momento dell'elezione di O., v. A. Paravicini Bagliani, Cardinali di Curia e "familiae" cardinalizie dal 1227 al di là di ogni questione specifica circa la piena rispondenza di questo secondo testo alle intenzioni diFrancesco ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] punto che, al congresso dell'Azione diretta, svoltosi a Modena nel novembre del 1912, fu decisa la nascita dell' il vostro duce - inequivocabile. V'avverto poi che manderò copia di questa lettera agli amici ed ai nemici di cui ho l'indirizzo, in ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] di formare un esercito piemontese e di partecipare alla lega e rifiutò perfino lo scambio di rappresentanti diplomatici. Francesco p. 461; P. Vaira, Autografidei sovrani di Savoia, in Curiosità e ricerche di storia subalpina, V(1883), pp. 479 ss.; T. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] nel 1592; il IV (dal 363 al 395) nel 1593; il V (dal 396 al 440) nel 1594; il sesto (dal 441 al 518 Bossuet ed era superiore a Francesco Guicciardini e a Niccolò ., Umanisti, eretici e streghe, a cura di M. Donattini, Modena 2008, pp. 555-74).
S. Zen ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] , Roma 1972-77, ad indices; Relazioni di ambasciatori veneti…, a cura di L. Firpo, V, Torino 1978, pp. 309, 414 s., 651, 724, 849; S. Gonzaga, Autobiografia, a cura di D. Della Terza, Modena 1987, ad ind.; Francesco Maria II Della Rovere, Diario, a ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...