ISABELLA CLARA d'Asburgo, duchessa di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Innsbruck il 12 ag. 1629, da Claudia de' Medici e dall'arciduca d'Austria Leopoldo V, conte del Tirolo. Nel 1649 [...] figlio del segretario di Stato Francesco, un legame avviatosi segretamente ma con il tempo divenuto di pubblico dominio, in , quando si trovò a fronteggiare la duchessa reggente diModena per il possesso di alcuni isolotti sul Po. Il ricorso alle armi ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] , oratore residente alla corte di Carlo V.
Egli doveva anzitutto giustificare il duca per gli aiuti che, per non essere oppresso dal papa, era stato costretto a dare a Francesco I; poi, ottenere la restituzione diModena com'era stata pattuita col ...
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CASSIANI, Paolo
Ugo Baldini
Nacque a Modena il 26 o 27 sett. 1743 in una famiglia borghese. Il padre, Francesco, era parente stretto di Giuliano Cassiani, poeta lirico; la famiglia aveva legami di parentela [...] duca Francesco III lo chiamò alla cattedra di analisi matematica di P. C., in Mem. della R. Accad. ... diModena, I (1830), 3, pp. 156-72; A. Peretti, P. C., in Not. biogr. in continuaz. della Biblioteca modenese del cav. ab. G. Tiraboschi, V, Modena ...
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BAGGI, Francesco
Gian Paolo Nitti
Nacque a Sassuolo (Modena) il 24 sett. 1783 da Camillo, di famiglia nobile e noto per i suoi rapporti col Tiraboschi e altri letterati. Dal 1795 studiò nel collegio [...] del generale Ribotti, Napoleone III non gli concedesse la Legion d'onore cui tanto aspirava.
Mori a Modena il 18 febbr. 1868.
Bibl.: Sulle Memorie del B. v. recensione di C. Rinaudo in Riv. stor. ital.,XV(1898), parte 3, p. 200; sulla importanza ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Werther Angelini
Figlio di Tommaso, nacque a Ferrara, in data che non conosciamo, data che si deve collocare comunque nella prima metà del secolo XVI.
Uomo d'azione, il C. dedicò [...] diFrancescodi Guisa con Anna, figlia di Ercole I e di Renata dididi questa sua attività le minacce di violenza e di morte didi Guisa, sarebbe stato ucciso da una pugnalata a tradimento.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diModenadidi Fusignano di ...
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CARBONIERI, Luigi
Mario Barsali
Nato a Campagnola Emilia (Reggio Emilia) il 14 giugno 1821 da Giuseppe e da Anastasia Marmiroli, in una famiglia arricchitasi fra il Settecento e l'Ottocento con affittanze [...] 'esperienza politico-costituzionale dei due paesi. Su un altro periodico sempre diModena, L'Indipendenza italiana, scriveva (nn. 3, 4, 5, . Fuggito definitivamente (11 giugno 1859) da ModenaFrancescoV, e proclamatosi L. C. Farini prima governatore ...
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ALIDOSI, Roderigo
Gaspare De Caro
Nacque probabilmente in Firenze intorno al 1545 da Elena di Rodrigo de Mendoza e da Ciro, signore di Castel del Rio e gentiluomo della corte medicea. Anche l'A. visse [...] scrisse il residente veneziano Francesco Morosini. Da parte sua in sua difesa presso il pontefice Paolo V attraverso il ministro a Roma e A., Signore di Castel del Rio e il S. Uffizio, in Atti e Mem. d. R. Acc. di scienze, lettere e arti diModena, s. ...
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BUSENELLO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Venezia nel 1705 da Giovanni Francesco ed Elisabetta Lion, affiancò alla consueta pratica negli uffici minori della cancelleria una non mediocre preparazione culturale [...] largo rilievo ai tentativi del duca diModenadi aprire una nuova strada per Massa e di crearsi un porto per gli turchesca, II, Venezia 1787, pp. 60 s.; V. Malamani, I costumi di Venezia nel secolo XVIII studiati nei poeti satirici, in Rivista ...
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BRUNETTI, Innocente Ugo
Rita Cambria
Nacque a Lodi il 29 dic. 1774 da Giandomenico e Elisabetta Petenghi, in una famiglia di agricoltori. Nel novembre 1790 si iscrisse alla facoltà di matematica dell'università [...] di P. Carli, II-V, Firenze 1952-1956, ad Indices; I carteggi di F. Melzi d'Eril duca di Lodi, a cura di s.; F. Novati, Un memoriale di U. B. a Francesco I (1826), Milano 1906; C ai primi tentativi insurrezionali (1797-1817), Modena 1936, pp. 96 s.; D. ...
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MALASPINA, Alberico
Patrizia Meli
Nacque verosimilmente verso la metà del sec. XV, figlio primogenito di Giacomo, marchese di Massa e Carrara, e di Taddea Pico della Mirandola; successe al padre nel [...] di Stato di Massa, Arch. Malaspina di Fosdinovo, marchesi di Massa, ff. II, ins. 1; III, ins. 3; Arch. di Stato di Milano, Arch. Sforzesco. Potenze estere, Lunigiana, 1004, 1006, 1232-1233 passim; Arch. di Stato diModena figlia diFrancesco Malaspina ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...