Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] non fossi stata ritirata verso il suo principio da santo Francesco e da santo Domenico, sarebbe del tutto spenta. Perché , t. IX (trad. it. P. Giustiniani, V. Querini, Lettera al papa, a cura di G. Bianchini, Modena 1995, p. 22).
35 Ibidem, p. 112. ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] per opera di un ex-frate francescano polacco, Michael . Buonaiuti, Pietre miliari nella storia del Cristianesimo, Modena 1935, p. 178.
3 Ibidem, pp. Chiese cristiane dei Fratelli 1836-1886, Torino 1974.
20 V. Vinay, Storia dei Valdesi, cit., III, p. ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] di Piero della Francesca (completata nel 1464), nella basilica di S. Francescodi verso il marzo del 1607 Paolo V, ricevute le bozze del dodicesimo San Pietro, in La Basilica di San Pietro in Vaticano, a cura di A. Pinelli, Modena 2000, pp. 177-236, ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] a Francesco Luigi Ferrari e aveva tra gli uomini di spicco popolare a Napoli, II, pp. 133-154; V. Clemente, La politica estera del Partito Popolare Italiano, Modena 1977; M. Guasco, Fascisti e cattolici in una città rossa. I cattolici alessandrini di ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio diFrancesco, e da Anna Teresa dei conti [...] Francescadi Pio VI, I-II, Venezia 1801-02.
G.B. Tavanti, Fasti del S.P. Pio VI con note critiche, I-III, [Firenze] 1804.
P. Baldassari, Relazione delle avversità e patimenti del glorioso papa Pio VI, I-III, Modena , a cura di A. Fliche-V. Martin, XX ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] Nova de universis philosophia diFrancesco Patrizi, redatta a processo di Giordano Bruno, con appendice di Documenti sull'eresia e l'inquisizione a Modena nel Oxford, The Clarendon Press, 1936, 3 v. (1. ed.: 1895, 2 v.).
Rose 1975: Rose, Paul L., The ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] di Argenta ad Obizzo d'Este, in cambio di una somma da versare a Filippo e Francescodi Firenze, Firenze 1716, pp. 75-77; L. A. Muratori, Delle antichità estensi, II,Modena XII al XIV secolo, in Storia di Ferrara, V,a cura di Id., Ferrara 1987, pp. 94 ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] della Monarchia di Sicilia, Palermo 1863, pp. V-XVI; P. Sanfilippo, Storia della letteratura italiana, III, Palermo 1863, pp. 567-569; G. M. Mira, Bibliografia siciliana, I, Palermo 1875, pp. 186 s.; D. Schiavo, Elogio dell'abbate Francesco Caruso ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] . 8; Modena, Bibl. Estense, Autografoteca Campori (trentuno lettere di cui quelle V, pp. 407, 412; A. Mai, Epistolario, a cura di G. Gervasoni, I, Firenze 1954, pp. 65, 168, 169, 276; I carteggi diFrancesco Melzi d'Eril,duca di Lodi, I-IX, a cura di ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] Francesco Luigi, fu in epoca napoleonica maire di Ceccano), fu educato nel collegio-seminario di nelle vicende romane del 1847…, I-II, Modena 1954, ad indicem; G. Martina, Pio .-ecclesiastica (per la consultazione v. Indice generale alfabetico, III ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...