DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] s.; U. Sesini, Catal. della Bibl. del Liceo mus. di Bologna, V, Libretti d'opera, Bologna 1943, pp. 448 s.; F. Sartori, Assisi. La cappella della basilica di S. Francesco. Catal. del fondo mus. nella Bibl. comunale di Assisi, Milano 1962, p. 337; M ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] anche sul piccolo schermo, su Caravaggio (2003), sul duomo diModena (2004), su Mantegna e Raffaello (2006), con Franca servizievole edizioni veronesi di Giorgio Bertani, così come, per i tipi di Gabriele Mazzotta, D. Fo - V. Franceschi, Compagni ...
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MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] termini empirici, dal basso», e a cercare il senso dell’opera diModena nel teatro prima che nella politica, nel suo uso dello «spettacolo [in sé] come forza di resistenza» (Modena rivisto, in Quaderni di Teatro, 1983, 21-22, pp. 16-27, ora in Id ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio diFrancesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] delle scene imperiali Francesco Gradizzi, seguace di uno stanco di Pietroburgo - si ricordano l'Edipo in Atene diV.A. Ozerov e La vergine del sole di Canoppi, decoratore e scenografo originario diModena divenuto in seguito suo antagonista.
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] , Walter Scott e Ipromessi sposi di Alessandro Manzoni. Nel 1845 sposava la ventiduenne Ersilia Bianchini, dalla quale avrà sette figli.
Nel 1848 si trasferì a Modena, ove entrò nella guardia civica che FrancescoV era stato costretto a istituire ...
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BON, Francesco Augusto
Sandro D'Amico
Nacque il 7 giugno 1788 a Peschiera da Giovanni Antonio, patrizio veneziano, e da Laura Stamatella Cornaro, discendente di Caterina Cornaro.
Il crollo della Repubblica [...] Francesco Berlaffa intitolata a Carlo Goldoni, del quale si proponeva di riportare sulle scene le grandi e dimenticate commedie in veneziano. La nuova formazione, sovvenzionata dal duca diModena con una dotazione di . dello Spettacolo, V, Roma 1958, ...
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BEZZI
Gino Damerini
Famiglia che nelle persone dei fratelli Tommaso e Paolo e del figlio del primo, Pietro, costituisce uno di quel complessi familiari che, specie nel mondo teatrale veneziano del Sei [...] anch'esso a Francesco II diModena.
Si precisavano in tal modo i due centri della prevalente attività di Tommaso, il . per le opere citate nel testo, v. anche Enciclopedia dello Spettacolo,II,coll. 454s., V. Coronelli, Iviaggi…,I,Venezia 1697, p ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] Francesco Antonio Lantieri. Qui, tra l'altro, mise in scena in un teatro di marionette allestito nel castello una "bambocciata" di P.I. Martello, Lo starnuto di città, da Bologna a Modena a Rimini, Firenze, un rapido accenno a V. Alfieri che andò ...
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FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] Modena e qui dovette fare la conoscenza di Garibaldi - dall'agosto generale comandante quel corpo - di cui divenne ufficiale diFrancesco, messo in scena nel 1925, al Costanzi di Città di Castello 1982; XI, 5, 1860,ibid. 1988, ad Indices (s. v. ...
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Nacque a Ferrara nel 1686 da Francesco e da Giovanna Benozzi, comici girovaghi con la compagnia diFrancesco Calderoni. Nonostante dovesse seguire i genitori di città in città, la B. ricevette una accurata [...] 12 giugno 1713 allorché portò trionfalmente sulle scene a Modena la Merope del Maffei, con una interpretazione che io parte, e parte / V'ebbe una sua già favorita attrice, / Che colle finte lagrime le vere / Sapea svegliar di chi l'udia ne, lumi") ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...