BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] Radice (E Guidotti); "Corrispondenza" di Ceralacca (A. Valori). Oppure, alcune tra le iniziative della direzione: i scritti di propaganda politica accesa ed aperta (dall'Epitaffio di Francesco Giuseppe, in formato di album, stampato il 22 nov. ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] Più complesso diventa il discorso quando si passa a parlare dell'impresa di Sicilia, anche se una germinale esaltazione dei valori religiosi si ha solo a Cerami, quando Ruggero I giunse ad arringare i suoi ricordando i meriti dei "christiane militiae ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] dimora di Vicinale, la spietata cronaca familiare di un erede (Francesco) recuperato a stento al bene della ragione, e la facilità della scrittrice. Il Pindemonte, così attento ai nuovi valori della letteratura di fine secolo, finiva col paragonarla ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] moglie si separò nel 1978 e l'anno successivo conobbe la collega Francesca Morvillo, che sposò nel 1986. Nel 1974 aveva aderito al pretesa dei mafiosi – il nostro è un sistema di valori, non di disvalori – per volgerla a proprio vantaggio. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Professore di filosofia del diritto e filosofia politica, è il più importante studioso italiano di diritto e politica della seconda metà del Novecento, nel corso della quale ha assunto nel dibattito pubblico [...] maestri della facoltà giuridica, Solari, Luigi Einaudi e Francesco Ruffini, rompe ben presto con l’hegelismo dei divergenze di interessi e di opinioni, di progetti e di valori, il diritto costituisce l’unica tecnica di organizzazione sociale capace ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] e ragione, fra spirito e carne, come aveva scritto Francesco De Sanctis e ripetuto Benedetto Croce: dominante nel capolavoro un atto di fede, oltre che nella scuola, nei valori della cultura e della storia, che qualcuno sciaguratamente e scioccamente ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] parte mazziniano, ma divenne e aderì presto all’universo di valori propri del mondo garibaldino e radical-progressita. Al rientro, linguaggio ripreso nel 1864 e reso ancor più deflagrante da Francesco Crispi: «Il più comune buon senso insegna che in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] (cfr., per es., La dottrina commercialista italiana e Francesco Carnelutti, 1960, poi in Problemi giuridici, cit., 2 dato dal quale prende le mosse» e quindi con i principi e valori fino ad allora espressi; la società a sua volta è influenzata dal ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] M. auspicava, a sostegno delle tesi fisiocratiche di Francesco Gemelli (la cosiddetta "linea Gemelli") la "chiusura delle vide il M. timoroso delle novità e tenacemente attaccato ai valori del passato. In quell'anno rifiutò il ministero degli Affari ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] tra.i doni dell'Accademia di Venezia all'imperatore Francesco I in occasione del suo matrimonio con Maria Carolina di 84; CIX [1846], pp. 339-85) ribatteva esaltando i valori accademici e puristi del monumento. All'inaugurazione del mausoleo non poté ...
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lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...